GdS – Con Pioli da settembre l’Inter sarebbe prima?

Pioli Inter, la media punti dell’ex Lazio è da record

Pioli Inter, se vi foste incontrati prima…

Cosa sarebbe successo se Pioli fosse stato presente da inizio campionato? Se lo chiede la Gazzetta dello Sport, che analizza il cammino del tecnico italiano sulla panchina nerazzurra sin qui. Da quando non c’è più de Boer, l’Inter ha totalizzato 25 punti su 30. 3 di Stefano Vecchi, 22 di Pioli. Scrive la Rosea: “Fin qui i numeri di Pioli sono impressionanti: 22 punti su 27, in nove partite di campionato ha pareggiato il derby all’esordio, perso col Napoli e vinto tutte le altre volte (7). Ha preso la squadra al nono posto e l’ha portata al quinto. Era a -8 dal Milan, ed ora è a +2 (ma i rossoneri hanno una gara in meno). La media punti per gara fa 2,44, da quando c’è lui solo il Napoli ha fatto meglio (24 punti). E allora alla domanda “dove sarebbe l’Inter se Pioli avesse iniziato la stagione” l’aritmetica ha una risposta. Sarebbe prima in classifica, con oltre 51 punti (3 in più della Juve, che ha una gara in meno). Ovviamente, è una moltiplicazione (2.44 per 21 giornate) che non tiene conto di tutte le variabili di un inizio di stagione difficile. Non è assolutamente un dato scientifico. Non “pesa” la forza degli avversari affrontati, ma fa comunque impressione“.

Le gerarchie difensive

Uno dei cambi di rotta decisivi della gestione Pioli è sicuramente la linea difensiva. Il tecnico ha confermato quasi sempre la stessa linea a 4, esperimenti embrionali a parte. Continuità, fattore che era mancato con de Boer. Si legge: “Nelle sei vittorie di campionato ha subìto solo due gol: la linea è stata sempre composta da D’Ambrosio, Miranda e Murillo. Ansaldi ne ha giocate 5 su 6“.

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