La prima vittoria nel derby dell’anno non arriva su un campo di calcio, ma su quello economico, come riporta TuttoSport.
ALIBABA E TCL, CHE DOPPIETTA PER SUNING
Un uno-due micidiale quello della società cinese che, dopo essersi praticamente accordata con Alibaba, “soffia” ai rossoneri anche Tcl. Quest’ultima infatti è stata a lungo indicata come membro portante della cordata che, da mesi, sta cercando di acquisire il Milan. Tuttavia, mentre aspetta che si sblocchi questa infinita trattativa, la società cinese, leader mondiale nel settore dei televisori, si è accordata con Suning. Un derby della madonnina quindi, fino ad ora stravinto dai nerazzurri.
INTESA ECONOMICA VANTAGGIOSA PER TUT
TI
TILa Tcl Corporation è un colosso di dimensioni mondiali e, fiutata la possibilità di espandersi, non si è lasciata sfuggire l’opportunità di accordarsi con i proprietari dell’Inter, che gestiscono 2000 punti vendita di elettronica in Oriente. L’accordo si è raggiunto nei giorni scorsi quando Li Dongsheng, presidente di Tcl, ha incontrato personalmente Zhang Jindong, mettendo nero su bianco il “matrimonio”.
L’obbiettivo comune è quello di duplicare le vendite on-line di TV, con un risvolto importante per l’immagine dell’Inter. Su alcuni prodotti Tcl infatti, spiccherà il marchio della società di Corso Vittorio Emanuele, garantendo visibilità ai colori nerazzurri.
DUE VITTORIE ALLO SPRINT FIRMATE ZHANG
Grande mossa in termini economici quella di Suning quindi, che batte sul tempo i tentennanti cugini e li supera in volata, strappando il secondo grande accordo economico ai rossoneri nel giro di pochi mesi. Anche Alibaba difatti è stata a lungo accostata al Milan in qualità di acquirente o perlomeno per una partnership. Tuttavia nelle ultime settimane le cose sono cambiate radicalmente e l’Inter, aiutata dalle partecipazioni azionarie del colosso E-commerce in Suning, è ormai prossima all’accordo con la società di Jack Ma per il proprio merchandising on-line.
FATTI NON PAROLE
Con queste due azioni decise la fresca proprietà interista ha dimostrato agli scettici, se ce ne fosse ancora bisogno, di non esitare ad agire e di operare per il bene della squadra. Questi accordi non sono da sottovalutare, sono segnali forti che porteranno numerosi benefici all’Inter, sia in termini di immagine all’estero, che in termini puramente economici. Vincere un derby è sempre bello, anche se dietro a delle scrivanie.