FOCUS SULL’AVVERSARIO – Del Neri ha cambiato l’Udinese

Il 19esimo e ultimo turno d’andata di Serie A mette in scena nell’anticipo delle 12.30 di domenica Udinese Inter. I nerazzurri di Pioli devono stare molto attenti alla banda di Del Neri che ha rimesso in piedi i biancineri dopo il pessimo inizio con Iachini.

Udinese Inter, friulani temibili in casa

L’inizio del campionato dell’Udinese è stato più che rivedibile. La squadra con Iachini non girava, il duo Zapata-Thereau era inconsistente e dietro si ballava troppo. Inevitabile l’allontanamento dalla panchina. Al suo posto Del Neri, che dopo l’esordio con sconfitta allo Stadium di Torino, senza affatto sfigurare, ha dato una sterzata alla stagione. 25 punti alla 18esima giornata sono un ottimo risultato per chi deve puntare ad una salvezza tranquilla. Come ha detto anche Pioli, un allenatore deve ricavare il massimo da quello che ha a disposizione. E così sta facendo Del Neri, che ha abbandonato il suo canonico 4-4-2 per schierarsi con un equilibrato 4-3-3. 

A Del Neri va anche il merito di aver messo sotto la luce dei riflettori giovani molto interessanti come Jankto e Fofana, oltre che il regista Kums, che ha fatto buone cose ma per molti può dare anche di più. Grazie a loro e ad un Thereau totalmente cambiato dopo che in panchina è arrivato Del Neri, vanno i maggiori meriti della buona classifica bianconera, che al decimo posto è più che tranquilla.

Fofana  studia da campione

Thereau è sicuramente l’uomo in più dell’udinese, ma non è al massimo e potrebbe partire dalla panchina. Zapata sta deludendo le attese. Chi invece viaggia a livelli altissimi ed è diventato un punto fermo della squadra dei Pozzo è Fofana. Il centrocampista ex Manchester City ha impiegato poche giornate per ambientarsi nel calcio italiano. Al momento ha dimostrato di avere tanta corsa abbinata ad un’ottima qualità in mezzo al campo. Tecnica individuale invidiabile per il francese classe 1995, che ha già messo a segno diverse reti, tutte bellissime con un tiro a giro che pare già marchio di fabbrica. Kondogbia e Brozovic, prima della difesa nerazzurra, dovranno stare molto attenti a questo giocatore abile anche negli inserimenti e nel gioco tra le linee.

4-3-3 elastico il modulo

Karnezis tra i pali e Danilo e Felipe al centro della difesa guidano la linee arretrata. Al fianchi dei due brasiliani, Widmer e Samir (adattato ma molto bene) garantiscono spinta e copertura. In mezzo c’è il segreto della squadra friulana: Kums in cabina di regia coordina gli equilibri. Al suo fianco tanta qualità e corsa con Jankto e Fofana, due scoperte interessantissime per la Serie A. In avanti Thereu e De Paul in appoggio di Zapata. Il primo è sicuramente il migliore dei suoi, mentre De Paul sta decisamente deludendo dopo le tante speranze e la 10 di Di Natale sulle spalle.

Probabile formazione anti Inter:

Udinese (4-3-3): Karnezis; Widmer, Danilo, felipe, Samir; Jankto, Kums, Fofana; Matos, De Paul, Zapata. All. Del Neri

 

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