ACCADDE OGGI – La magia di Djorkaeff illumina Inter-Roma e la platea del Meazza

Accadde Oggi, una prodezza balistica di Djorkaeff nel successo nerazzurro sulla Roma per 3-1, il 5 gennaio di vent’anni fa.

Accadde Oggi, nerazzurri vittoriosi grazie ad un Djorkaeff epico

Il Momento revival di oggi riguarda un indimenticabile campione nerazzurro. Un francese che portava il numero 6 sulle spalle, di nome Youri Djorkaeff. Uno di quelli che ti sanno sorprendere con la loro semplicità, capaci di illuminare con una giocata e lasciarla lì, nell’iperuranio calcistico, pronta per essere colta da coloro i quali lo vogliano fare. Proprio come quella fredda Domenica 5 Gennaio del 1997, quando a San Siro l’Inter ospito la Roma. Hodgson contro Bianchi, quasi ad anticipare la colonizzazione di stranieri che avverà nel nostro campionato. La giornata è di quelle milanesi, invernali, grigie, spente. L’Inter, dopo un ottimo avvio di stagione, si ritrova a lottare per la Zona Uefa, mentre la Roma viaggia a metà classifica. Una partita non da scudetto, insomma, ma che vede contendersi i 3 punti due ottime compagini.

Inter-Roma 3-1, la perla di Djorkaeff

La partita inizia e i nerazzurri si dimostrano subito più aggressivi dei giallorossi. La spinta del pubblico si fa sentire e all’ 11′ gli uomini di Hodgson passano in vantaggio: Javier Zanetti lancia Maurizio Ganz, che è lesto a freddare col mancino Cervone in uscita e fa 1-0. La partita continua sugli stessi binari, con l’Inter che prova a legittimare la propria superiorità con il doppio vantaggio.

E, al 39′, accade la magia: Cervone respinge coi piedi una conclusione da fuori di Ganz, la palla si impenna dopo aver carambolato su un difensore giallorosso, Djorkaeff si coordina alla perfezione e sfoggia una sensazionale ‘cilena’ che fa secco il portiere romanista. 2-0 e San Siro in delirio. Accorcia poi Delvecchio al 48′, ma Fresi al 69′ fissa il risultato sul definitivo 3-1. Sono passati esattamente 20 anni da quello stupendo gesto tecnico, che sarà giustamente celebrato la stagione successiva, diventando l’immagine della campagna abbonamenti  nerazzurra per il 1997/1998, anno in cui a Milano sbarcó Ronaldo.

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