Le tre migliori partite nerazzurre del 2016: due Inter-Juventus indimenticabili

Il 2016 nerazzurro va in archivio. Un anno sicuramente molto difficile, tra rifondazioni e cambi di guida tecnica. Un 2016 che, però, ha regalato anche momenti indimenticabili per i tifosi dell’Inter. Ecco le tre migliori partite dell’Inter nell’anno solare 2016.

1)Inter-Juventus 3-0, semifinale di Coppa Italia

La prima partita ha un sapore agrodolce per i tifosi nerazzurri: il 2 marzo, infatti, va in scena la semifinale di ritorno di Coppa Italia tra Inter e Juventus. I nerazzurri sono chiamati all’impresa: all’andata allo Juventus Stadium, i bianconeri hanno dominato e vinto per 3-0. Agli uomini di Mancini servono 3 gol per pareggiare i conti. I 90 minuti di San Siro rappresenteranno la migliore prestazione dei nerazzurri nella stagione 2015/2016. FC Internazionale Milano v Juventus FC - TIM Cup

L’Inter, complice un grande avvio e la mancanza di concentrazione da parte dei bianconeri, va quasi subito in vantaggio. Al minuto 17, Brozovic controlla un pallone al limite dell’area e, con un preciso destro, fa 1-0. Dopo il gol del vantaggio, è Adem Ljajic a colpire la traversa e sfiorare il raddoppio. Nel secondo tempo, i nerazzurri trovano subito il raddoppio: grande ripartenza di Eder sulla destra e mette il pallone in mezzo. Perisic, a porta vuota, fa 2-0. Con quaranta minuti e un gol da fare, l’Inter si butta in avanti, colpendo anche un legno. Il gol che manda la partita ai supplementari è ancora ad opera di Marcelo Brozovic, che su rigore, all’83’, realizza il gol del 3-0. Nel recupero, l’ex Wolfsburg avrebbe l’opportunità di segnare il poker e mandare l’Inter in finale, ma Neto smanaccia in corner.

Ai supplementari, la Juventus mette in campo i migliori e mette in difficoltà l’Inter, sfiorando il gol del 4-3, colpendo un palo con Simone Zaza. La partita, però, finisce ai rigori. L’errore fatale è di Palacio, che dal dischetto colpisce la traversa. Il penalty decisivo è di Bonucci. Alla fine, la Juventus andrà in finale, vincendo la Coppa Italia. Ma la semifinale di ritorno resta certamente una delle migliori partite dei nerazzurri nel 2016. Certamente la più emozionante, nel bene e nel male. Ecco la sintesi di quel match.

2)Inter-Napoli 2-0, Icardi e Brozovic stendono gli azzurri

La seconda partita è un’altra grandissima prestazione dei nerazzurri in casa. La data è il 16 aprile 2016, la partita è Inter-Napoli. I nerazzurri arrivano a questo match con la voglia di vincere per non abbandonare definitivamente il sogno Champions League. Per gli uomini di Mancini, un’altra grande vittoria tra le mura amiche. Partita pressoché perfetta dei nerazzurri, specialmente nel primo tempo. Inter subito in vantaggio dopo 4 minuti grazie a Medel, che pesca sul filo del fuorigioco Icardi. Controllo e pallonetto con Reina in uscita. Dopo il gol, l’Inter non rinuncia ad attaccare, sfiorando il 2-0 con Jovetic. Ma anche il Napoli prova a farsi sotto con un paio di conclusioni di Hamsik. In entrambi i casi, però, Handanovic è bravissimo a sventare la minaccia. Il primo tempo, però, si conclude con il contropiede nerazzurro che porta al 2-0. Icardi, ancora scattato in posizione regolare, serve Brozovic, che si porta avanti il pallone e beffa Reina in uscita con un tocco sotto. INTER, NAPOLINELLA FOTO: ESULTANZA BROZOVICFOTO MOSCA

Primo tempo praticamente perfetto per i nerazzurri, che nel secondo tempo riescono a gestire senza soffrire particolarmente. Solo in avvio, uno splendido destro al volo di Callejon mette i brividi al Meazza. Ma è ancora l’Inter a sfiorare il 3-0: Reina esce male e allontana di piede. Jovetic, con il portiere spagnolo in uscita, prova un morbido pallonetto, ma Koulibaly di testa alza il pallone in corner. Il Napoli, privo di Higuain per squalifica, non riesce a mettere in difficoltà l’Inter, che porta così a casa un successo importantissimo in chiave rincorsa al terzo posto. Obiettivo che, poche settimane dopo, andrà in fumo. Ma, nell’arco dei 90 minuti, e forse tardivamente, abbiamo avuto un altro assaggio delle potenzialità di questa Inter. Ecco una sintesi di quel match.

3) Inter-Juventus 2-1: de Boer vince la partita a scacchi con Allegri

La terza partita più importante del 2016 è un altro Inter-Juventus. L’incontro è recentissimo: 16 settembre 2016. Dopo i deludenti risultati in Italia e in Europa, de Boer è già sulla graticola. Fondamentale, quindi, il risultato del Derby d’Italia. Come se non sentisse la pressione addosso, de Boer, e la sua Inter, dimostrano cosa è in grado di fare la squadra. Il tecnico si prende delle grandi responsabilità, come l’esordio dal primo minuto sulla sinistra di Senna Miangue e Joao Mario davanti alla difesa. esultanza icardi perisic inter juventus

La partita, fatta tutta di pressing e circolazione veloce del pallone, è un vero e proprio spettacolo tattico. L’Inter blocca la Juventus sia in fase di preparazione che di conclusione dell’azione, soffiando numerosi palloni sulla trequarti e, quando necessario, riparte. Il primo tempo regala molte emozioni dal punto di vista delle occasioni da gol. Prima Eder sfiora l’1-0 con un rasoterra fuori di poco, poi la Juventus va vicina al vantaggio con Khedira, ma Handanovic blocca il suo colpo di testa. La colossale opportunità, però, arriva poco prima dell’intervallo: Icardi sradica il pallone a Barzagli e piazza un destro sul secondo palo. La sfera, dopo un bacio al palo, finisce sul fondo. Pjanic, infine, con un destro sfiora il palo.

Nella ripresa succede di tutto: Inter vicina al gol con un destro al volo di Candreva, che sfiora una rete da cineteca. Al minuto 21, però, la Juventus passa. Alex Sandro sfonda sulla sinistra e mette al centro un pallone che Lichtsteiner deve solo spingere in porta. Il gol non cambia i piani dei nerazzurri, che pareggiano subito, dopo soli 3 minuti. Da calcio d’angolo, Icardi di testa fa pagare la solita tassa alla Juventus, spesso colpita dall’attaccante di Rosario. Il gol vittoria arriva al minuto 78 grazie ad un colpo di testa di Ivan Perisic, ben servito da un assist del capitano nerazzurro. Nel finale, l’Inter resiste agli assalti dei bianconeri e porta a casa una vittoria quanto insperata quanto preziosa. Ecco una sintesi di quella partita.

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