Mercato Inter, un regista per mister Pioli

L’Inter compra sempre e compra tutti, in tutte le stagioni, figuriamoci poco prima dell’apertura del mercato invernale dopo un avvio di stagione  a dir poco titubante. Tre allenatori, per non dire quattro citando Stefano Vecchi,  mille esperimenti, tante formazioni e una rosa con evidenti limiti, rendono il mercato di gennaio molto interessante.

MERCATO INTER, PRIORITA’ A CENTROCAMPO

Nonostante per oltre un anno il problema più discusso fosse quello della mancanze di terzini di qualità e ultimamente di una difesa ballerina ora, come ricorda la Gazzetta dello Sport, la priorità sembra essere un altra.
Già perché tra un esperimento e l’altro, la non innovativa difesa a tre, le due punte e tutti gli aggiustamenti provati da mister Pioli, ciò che l’allenatore avrebbe chiesto, anzi l’unica cosa che avrebbe chiesto, sarebbe un centrocampista centrale con i piedi buoni, possibilmente un regista puro.

milan badelj

MERCATO INTER, VECCHI SOGNI E POSSIBILITA’ LOW COST 

Alla richiesta del mister, il ds Ausilio si è messo subito al lavoro e, come di consueto, lasciando aperte più piste e diverse possibilità.
Il primo nome sulla lista, già noto all’ambiente nerazzurro, è quello di Lassane Diarra. Il 31enne centrocampista del Marsiglia sarebbe al momento il miglior profilo e tutte le parti sarebbero d’accordo per concludere l’affare. L’unico problema è raggiungere un accordo economico che soddisfi le parti, compresa l’Inter che si trova comunque costretta a lavorare ancora tra i paletti del FPF. Una trattativa low cost sarebbe sicuramente quella per Obi Mikel. Da più parti fanno sapere che i nerazzurri avrebbero già in mano il giocatore che al Chelsea non trova spazio e l’accordo potrebbe essere trovato con un prestito gratuito senza diritto di riscatto obbligatorio. Ma deve trovare il benestare di Pioli. Altri nomi sono quel di Rincon del Genoa e Schneiderlin del Manchester United.
L’operazione più difficile ma indiscutibilmente più appetibile è quella che porta a Milan Badelj. Il classe 1989 con il contratto in scadenza con la Fiorentina nel 2018, è il giocatore che garantirebbe quantità e qualità e subito si pensava potesse farsi con uno scambio di prestiti con Jovetic, ma Corvino vuole monetizzare subito. La prossima settimana nuovi incontri, diranno la strada che l’Inter intende intraprendere.

MERCATO INTER, NOMI MODESTI E PROBLEMI IRRISOLTI 

I nomi al vaglio per la richiesta dell’allenatore non sono proprio di primo piano e soprattutto non stuzzicano e non saziano l’appetito dei tifosi. Ma non è il solo problema da affrontare. Quello principale si chiama difesa e terzini, ma qualcuno sembra essersene dimenticato.
Anche ieri con il Sassuolo, nonostante la voglia e la grinta messe in campo siano state notevoli, la confusione palesata dalla squadra in fase di impostazione, ma soprattutto in fase di non possesso, lascia allibiti. Lasciano perplessi anche gli errori messi in scena dal duo D’Ambrosio-Murillo, pronti a concedere prateria a Defrel e compagni, falcidiati da infortuni ed assenze.
L’equilibrio è cosa lontana e gli uomini della retroguardia con i loro movimenti sono spesso misteri irrisolvibili.

Sicuri che la soluzione sia un mediocre centrocampista?

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