TS – Bon Wei, dove Zhang si sente a casa: “Sembra un duro ma in realtà..”

Al Bon Wei, Jindong Zhang ha trovato casa. Il ristorante viene paragonato al “Giannino“milanista, storica meta dei rossoneri nel dopo gara. Il proprietario dell’Inter è rimasto colpito dalla cucina, tanto da portarci più volte la squadra.

Bon Wei: “Zhang pare un duro ma è un signore”

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Bon Wei, ristorante di Milano, ha accolto calorosamente Zhang Jindong e come scrive il Tuttosport, il proprietario Le Zhang descrive così il proprietario nerazzurro: “La prima volta che ho incontrato Jindong è stato dopo la partita con la Juventus, c’erano giocatori, lo staff, de Boer e sopratutto la dirigenza”

Prosegue Le Zhang: “Hanno occupato due sale e ci hanno chiesto di non servire alcolici ai giocatori ma a fine cena qualche bottiglia l’hanno stappata“.

Nonostante lo stesso nome il proprietario del Bon Wei scherza sulla mancata parentela anche se ammette che la sua famiglia è originaria della stessa regione della Cina.

La seconda volta al Bon Wei di Jindong è stata con Pioli. Una cena informale con menu a base di ravioli ai gamberi, zuppa di granchio, insalata di alghe e altri prodotti tipici.

I due proprietari hanno parlato poco ma Le Zhang rivela: “Posso dire con certezza che Zhang Jindong è una persona molto alla mano, cordiale, gli piace interagire con le persone. Inoltre è estremamente gentile e se ha richieste particolari le comunica sempre per tempo, non è un comportamento così scontato per persone del suo status, perché lui in Cina è veramente importante“.

Conosco da una vita Marco Andreolli – prosegue Le Zhang – viene al ristorante anche Zanetti. Persona fantastica come Kakà e ogni tanto anche Gigi Buffon ci fa visita. Sempre tutti disponibili con chi chiede una foto o un autografo“.

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