Montella: “Bello giocare il derby, l’Inter partirà forte. Jovetic? Lo ritrovo volentieri”

La giornata numero 13 del campionato di Serie A, alla ripresa dalla pausa delle nazionali, entrerà nel vivo domani sera, con il big match di San Siro fra Milan e Inter. I pronostici vedono, per una questione mentale e di classifica, favoriti i rossoneri, anche se i nerazzurri puntano sul vento di cambiamento portato da Pioli, che farà il suo esordio sulla panchina interista proprio in occasione di questo derby.

Montella, in conferenza stampa, ha parlato delle sensazioni sul match di domani, così come riporta Spazio Milan. Dice il tecnico campano “Nei giorni scorsi ero più smanioso di oggi, non so perché: la vivevo più da tifoso e invece adesso la sento da professionista, magari perché mancavano dei giocatori. Sarà bello giocare un derby del genere, una grande emozione e un privilegio. L’Inter potrebbe partire forte, me lo aspetto anche per l’importanza di vincere e le motivazioni. Devi sbilanciarti su qualcosa per vincere, ma non è detto che non sarà una gara bloccata”.

jovetic-pescaraLa tradizione dell’ex viola con il neo tecnico nerazzurro Pioli è positiva, ma lui dice di non darci peso: “Non ci ho pensato, ma a volte viene omesso il livello delle squadre che si affrontavano. I giocatori dell’Inter sono quelli, il modulo più o meno anche, quindi il cambio dell’allenatore nell’immediato non credo possa produrre grandi vantaggi. Nelle settimane scorse, forse anche dall’inizio, ho pensato che per alzare il livello del derby deve alzarsi il grado di competitività delle squadre. Spero che l’Inter possa crescere di livello e di conseguenza noi, sarebbe molto bello per la città di Milano. L’avvicinamento ai derby è un po’ diverso, soprattutto da calciatore. Poi domani vediamo. Si lavora tanto, nell’avvicinamento alla partita e nell’atteggiamento delle persone adesso ci sono delle differenze”.

Una battuta anche su Jovetic, prossimo obiettivo di mercato rossonero e ‘legato’ a Montella: “Sì ci siamo incontrati per caso in un ristorante. A Firenze è cresciuto molto, ha fatto tanto per la Fiorentina e sono soddisfazioni per un allenatore. Il mercato è lontanissimo, non è il momento di pensarci. Ma lo ritrovo molto volentieri”.

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