Materazzi: “I problemi dell’Inter sono causati dall’italiano che è lì da anni”

Marco Materazzi, uno che di derby con la casacca nerazzurra ne ha giocati, ha parlato ai microfoni del Corriere della Sera a proposito della stracittadina di domenica sera.

Ecco le sue parole:

SPECIALE Questa partita è speciale, fa capire chi comanda in città e bisogna avere cuore e testa fredda per vincere. Pioli è il terzo allenatore della stagione? Questo dato fa capire quello che succede in società. Ma prima di assicurare nuovi contratti i vertici della nuova proprietà vogliono vedere risultati”. 

PROBLEMI SOCIETARI “De Boer? Non voglio buttare le colpe addosso a Mancini, De Boer o Pioli. La colpa è di chi è nell’Inter da anni. A chi mi riferisco? Non è straniero, ma lasciamo perdere. Per me conta solo l’Inter e mi dispiace vederla là in classifica. Spero che la società cambi atteggiamento e si affidi a gente competente. Qualcuno dovrebbe ammettere di avere sbagliato e andarsene. Come si esce dalla crisi? Con chiarezza e precisione. Spero che i vertici societari siano più vicini alla squadra: vedo che ora ci sono più spesso a Milano. Poi c’è anche Moratti che ama l’Inter e conosce bene il club. La figura di Kia Joorabchian? Non penso sia lui il problema”.
Probabilmente l’ex interista ha dedicato queste parole al vetriolo al dirigente nerazzurro Piero Ausilio.

ausilio

IL DERBY “Credo che il favorito sia il Milan per il posto in classifica, ma l’Inter ha ottimi singoli. E mi auguro che giochino tutti con personalità e senza paura. Se mi hanno sorpreso i rossoneri? Hanno fatto un buon campionato con una squadra di giovani e con un allenatore competente, lo hanno fatto senza una società e solo con Galliani. Se l’Inter può ancora tornare in Champions? Pensiamo a vincere domenica sera, sennò a meno undici dal terzo posto inizierebbe a essere dura. A chi affido le mie speranze? A Icardi e mentirei se non dicessi lui“.

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