GdS – Pioli e Candreva, dagli screzi laziali al disgelo interista

Antonio Candreva e Stefano Pioli si ritrovano all’Inter dopo l’avventura laziale, alti e bassi in biancoceleste, con un’annata da fuoriclasse per Candreva e una stagione successiva col broncio.

pioli-e-candreva

La Gazzetta dello Sport ripercorre il percorso dei due, con Pioli che prende la Lazio nella stagione 2014/15, Candreva è un punto fermo di quella squadra e realizza ben 10 gol, in una cavalcata che si conclude col terzo posto valevole per la Champions League. L’estate successiva Lotito non prolunga il contratto di Mauri e per Candreva si aprono le porte per diventare capitano dei biancocelesti.

In sede di rinnovo contrattuale infatti ad Antonio Candreva viene fatta mezza promessa di ricevere i gradi di capitano dopo Mauri, invece Pioli affida la fascia a Lucas Biglia, con la squadra che appoggia l’argentino e la scelta del tecnico. A Candreva viene chiesto di fare il vice di Biglia e l’azzurro rifiuta la proposta, amareggiato con il tecnico e con i compagni di squadra e da quel momento in poi è gelo, con Pioli che lo manda in panchina in qualche occasione, cosa mai successa la stagione prima.

Ora però l’Inter rappresenta il top dei due, con Candreva che tiene subito a precisare: “Ci sono tante cose che si dicono e che si scrivono, ma è assolutamente tutto a posto, e bisogna andare oltre­. Da mercoledì, all’Inter cominceremo a preparare un nuovo campionato, ci aspettano ancora grandissimi traguardi e niente deve ostacolare la nostra risalita. Si parte da zero e si va avanti. Siamo professionisti e persone intelligenti”

Impostazioni privacy