Mister Pioli, tra le varie problematiche che si trova ad affrontare nel caldo e ribollente ambiente nerazzurro, dovrà preoccuparsi di sciogliere anche il rebus tattico dal nome Ever Banega.
Come evidenzia il Corriere dello Sport non sono in discussione né le qualità dell’argentino, né l’affare realizzato dal ds Ausilio, ma fino ad oggi il fantasista non si è espresso ai suoi livelli.
L’ex Valencia potrebbe giocare come vertice basso nel 4-3-3, ma non ha i tempi da playmaker e l’esperimento messo in atto da de Boer, non ha dato i risultati sperati.
Posizionato da trequartista nel 4-2-3-1 sarebbe nel suo ruolo naturale, ma con Medel e Joao Mario in mediana, due ali molto offensive e il puntero Icardi, la squadra risulta sbilanciata e con poca protezione.
Provarlo nella zolla della mezzala all’interno di un centrocampo a tre, rischierebbe di limitare il suo estro e la sua fantasia e soprattutto richiederebbe uno sforzo di copertura elevato.
E qui sta il punto chiave, pur non avendo mai brillato per corsa e tenuta fisica, da quando è in nerazzurro la condizione fisica sembra peggiorata.
Pur alternando prestazioni discrete ad altre meno positive, non ha atteso le grandi aspettative che tutti riponevano in lui.
Pioli lavora sull’aspetto tattico e soprattutto sull’integrazione di Ever con gli altri singoli della rosa, che fino ad ora non hanno esaltato le doti del fantasista.
Ora arriva il derby e c’è da sperare nel riscatto e nella rinascita dell’argentino e di tutta l’Inter.
Intanto stanno recuperando bene Ranocchia, Palacio e Ansaldi e per la stracittadina contano di essere tutti a disposizione.