Compie oggi 32 anni un attaccante rimasto nel cuore di molti tifosi nerazzurri grazie alla sua velocità e alla sua simpatia contagiosa. Stiamo parlando di Obafemi Akinwunmi Martins, per tutti Oba Oba, calciatore nato a Lagos, in Nigeria, il 28 Ottobre 1984. Cresciuto in patria nell’Ebedei, si trasferisce nel 2000 in Italia, nelle giovanili della Reggiana, grazie alle quali viene notato dalla dirigenza nerazzurra, che decide di portarlo alla Pinetina l’anno seguente.
Agli ordini di Hector Cùper, però, esordisce la stagione seguente, nel 2002/2003 quando, complici diversi infortuni nel reparto avanzato, si ritrova a fare il titolare nell’insidiosa trasferta di Leverkusen, niente meno che nella fase a gironi della Champions League. Ed è lì che Martins fa conoscere al mondo la sua celeberrima esultanza, ossia una serie di capriole da funambolo che diventeranno il marchio di fabbrica di ogni sua rete.
Per il popolo nerazzurro i salti mortali di Oba Oba diventano una piacevole abitudine, unita ad uno scatto da centometrista che fa del nigeriano il giocatore più veloce della Serie A per diverse stagioni. Resta all’Inter fino al 2006, anno in cui viene ceduto al Newcastle per la cifra di 16 milioni di euro e un’opzione per un futuro ritorno in nerazzurro, poi mai esercitata dalla società meneghina. Si congeda da Appiano gentile con uno score di 137 presenze e 49 gol, tra i quali si ricordano quello contro la Juventus al Delle Alpi (che permise, insieme alla doppietta di Cruz, una vittoria interista in casa bianconera che mancava da diversi anni) e quello, purtroppo inutile, contro il Milan nel ritorno della semifinale di Champions League 2003.
In Premier League Martins si fa rispettare, collezionando 104 caps e 35 reti in 3 stagioni, prima di iniziare un girovagare fra Wolfsburg, Rubin Kazan (2 volte), Birmingham City e Levante, nessuna di queste esperienze fortunata come le precedenti. Nel 2013 decide di provare l’avventura oltreoceano, trasferendosi ai Seattle Sounders, nei quali raccoglie un bottino di 83 presenze e 43 gol in 3 anni. Dal 2016 milita nello Shangai Shenhua, in Cina, dove ha ritrovato spirito realizzativo con 15 marcature in 27 presenze.