EDITORIALE – Una volta tanto stupitemi!

Eccoci, pronti?
Non sentite ancora nulla? Basta aspettare ancora un attimo.
Poi arriverà Zanetti con il fiatone, come in un recupero in ritardo sulla fascia che non gli compete più, in perfetto stile ultima-speranza e come successo nel caso Icardi-Curva Nord, tirerà fuori la bordata.
Verrà seguito dal più grande ds al mondo Piero Ausilio, poi verrà Gardini, che non ho ancora capito, poi Bolingbroke, che invece inizio a capir benissimo e non potranno di certo mancare l’autorevole parere del presidente Thohir, che magari si smentirà due o tre volte nello stesso discorso e naturalmente le sparate verità di Massimo Moratti.

Ed allora sì che tutti potranno tornarsene tranquilli al loro posto.
Frank de Boer sarà esonerato, la società avrà fatto il suo sudato dovere, i giocatori troveranno un altro baby sitter e i tifosi…perché chi se ne frega dei tifosi? Magari a loro a gennaio facciamo un acquisto da 100 milioni, mettiamo Biabiany capitano e via andare.

zanetti-deboerInvece voglio immaginare che per una volta mi stupiate!
Voglio pensare che seppur in un ritardo anomalo e madornale, si presenti Zanetti e dichiari urbi et orbi fiducia cieca e senza limiti a Frank de Boer. Voglio vedere Erick Thohir, preparato, che mi giustifichi e difenda le sue stesse scelte. Voglio che Zanetti ed Ausilio e se necessario anche Materazzi e i 100 strani amici di Icardi, entrino nello spogliatoio e spieghino alla truppa, in cui non sono presenti Ronaldo, Maradona, Zidane o Platini, ma molti sopravvalutati, qualche miracolato ed alcuni discreti giocatori, che retta al mister gliela devono dar per forza. Perché l’allenatore è lui e se qualcuno da gennaio in poi deve andarsene, magari potrebbe essere proprio loro.
Vorrei che con il passare di due o tre giorni ci fosse più considerazione di de Boer e che al suo fianco si mettesse un uomo forte, possibilmente italiano e magari interista. Se tutto non si può avere, basterebbe un Leonardo.
Vorrei per una volta che chi ha sbagliato ci mettesse la faccia.

Chi ha scelto Frank de Boer per festeggiare il Ferragosto in quel di Appiano, quando da almeno 2 mesi si sapeva come sarebbero andate le cose, o non lo conosceva ed allora è grave e soprattutto incompetente o lo conosceva, ma non ha le capacità, la voglia e le palle di star dietro al “giocattolo” ed è altrettanto grave.
Frank de Boer è l’uomo giusto per l’Inter? Probabilmente no, ma lo si doveva sapere da subito, ora è troppo facile e troppo tardi.

Tirare badilate di merda in questo paese è fin troppo facile, assumersi responsabilità e colpe invece è cosa molto rara.
E’ l’ora di smetterla!

P.S.:  Tu Frank da parte tua, vieniti un po’ incontro e pur ammirandoti per lo sforzo e le capacità, smettila con queste interminabili, balbettanti e assurde conferenza stampa in itagnolo.

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