Una conferma importante sulla permanenza di de Boer all’Inter arriva direttamente dall’Olanda: stando a Voetbal International, il primo sito a riportare l’accordo tra il tecnico e i nerazzurri in estate, l’ex Ajax ha ricevuto la fiducia da parte della società, intenzionata a proseguire il rapporto in attesa di miglioramenti sul piano ambientale e dei risultati. Queste le parole di vi.nl:
“Frank de Boer non ha nulla da temere: la sua panchina all’Inter non è in pericolo. La società ha espresso interamente la propria fiducia nel tecnico olandese, stando a voci confermate da fonti in contatto con Voetbal International.
De Boer è stato nominato ai primi di agosto allenatore dell’Inter, succedendo a Roberto Mancini. A quel tempo la campagna acquisti per dell’Inter era stata già quasi completata sulle richieste di Mancini. De Boer, tuttavia, ha uno stile di gioco completamente diverso rispetto al suo predecessore. Inoltre, alcuni giocatori remerebbero contro il mister, e questo preoccupa la squadra. Uno di questi è Felipe Melo, che ha già provocato disordini all’interno del suo vecchio club, il Galatasaray. 
Il brasiliano, insieme ad altri quattro o cinque giocatori, sarebbe dovuto finire altrove, accontentando de Boer e sfoltendo la rosa. L’Inter non è riuscita in questa operazione e il tecnico ha iniziato la stagione con la rosa a disposizione di Mancini. A gennaio, salvo ribaltoni, i nerazzurri dovrebbero ripartire con questo sfoltimento.
La società sa che de Boer si trova in una situazione difficile, e per questo resta la fiducia, nonostante i risultati deludenti in Serie A (undici punti in nove gare) e in Europa League (3 punti in 3 partite). Nessun commento sull’eventuale esonero in caso di sconfitta contro il Torino da parte della società. “Questo non è ciò che gli è stato comunicato”, dice l’agente dell’allenatore Guido Albers.
De Boer sa che il suo metodo dovrà dare i suoi frutti. Buone notizie arrivano anche dai tifosi dell’Inter: la maggior parte ha creato una petizione per farlo restare, considerando scandaloso che la società non supporti apertamente il tecnico davanti alla stampa, senza dargli colpe per i risultati finora ottenuti.
De Boer ha discusso il futuro insieme alla società: alcuni giocatori hanno difficoltà con il passaggio dal 4-4-2 al 4-3-3, la rosa (28 giocatori) è troppo ampia, non c’è spirito di squadra e alcuni giocatori che gli remano contro perché non nei piani del tecnico. Il controllo sull’Inter da parte del Fair Play Finanziario influenza la sua politica di acquistare giovani talenti, e per questo è costretto a ricorrere ai giocatori a sua disposizione.
Il tecnico olandese resta comunque in una posizione difficile. La società ha fiducia in lui ed è consapevole delle difficoltà di partenza, ma allo stesso tempo l’Inter non è contenta del quattordicesimo posto in Serie A. Per ora c’è la fiducia in de Boer, il tempo dirà se l’Inter avrà avuto ragione.”