Atalanta-Inter 2-1: Eder-gol non basta, Pinilla e Masiello stendono l’Inter. La sintesi del match

La trasferta di Bergamo inizia nel peggiore dei modi per la squadra nerazzurra. L’Atalanta, bestia nera dell’Inter, è ben messa in campo e gioca a viso aperto, senza paura, con buona circolazione di palla e freschezza atletica. Gli sforzi della squadra di Gasperini vengono subito ricompensati: dal calcio d’angolo, Kurtic prolunga la traiettoria sul secondo palo e Masiello deve solo spingere, di testa, il pallone in rete da pochi passi. 10 minuti ed è già 1-0. I padroni di casa non mollano il colpo e sfiorano il 2-0 pochi minuti dopo, quando Andrea Conti, completamente dimenticato da Santon, colpisce di testa all’ingresso dell’area piccola, ma trova Handanovic pronto. L’Inter è scollegata, deconcentrata, surclassata dagli avversari e incapace di organizzare una controffensiva degna di tal nome. L’unico tiro verso la porta dei nerazzurri è ad opera di Santon, a metà primo tempo.

Foto LaPresse/Mauro Locatelli 23/10/2016 Bergamo (Italia) Sport Calcio Atalanta vs Inter- Campionato italiano di calcio Serie A TIM 2016/2017 - Stadio "Atleti Azzurri d'Italia" Nella foto: esultanza di Masiello Photo LaPresse/Mauro Locatelli October 23, 2016 Bergamo (Italy) Sport Soccer Atalanta vs Inter - Italian Football Championship League A TIM 2016/2017 - "Atleti Azzurri d'Italia" Stadium  In the pic: celebrates

Nel secondo tempo sembra arrivare la svolta, perché dopo 6 minuti arriva il pareggio dell’Inter: Eder, direttamente da calcio di punizione, lascia partire un missile che finisce all’incrocio dei pali alla sinistra di Berisha. Subito dopo il pareggio, Gasperini, in evidente disaccordo sul fallo che ha generato la punizione, viene espulso per proteste. Il gol rivitalizza l’Inter, che inizia a spingere ed attaccare sugli esterni: al minuto 52 è Perisic a concludere verso la porta, ma il portiere dei bergamaschi blocca in due tempi. L’Atalanta prova a reagire e, di nuovo sugli sviluppi di un corner, sfiora il nuovo vantaggio con Konko, ma Handanovic respinge il colpo di testa. Poco dopo l’ora di gioco, de Boer effettua due cambi: Ansaldi e Kondogbia sostituiscono Nagatomo e Brozovic, mentre nell’Atalanta Pinilla entra al posto di Petagna. L’attaccante cileno è subito pericoloso: al minuto 65 colpisce di testa, ma la conclusione è centrale e si spegne tra le braccia del numero 1 nerazzurro. A un quarto d’ora dalla fine, Candreva rileva uno stremato, ma positivo, Eder. Al minuto 77, colossale occasione per l’Inter: Santon mette in mezzo, Icardi arpiona il pallone e Perisic, di controbalzo, fa partire un tiro potente ma centrale, che Berisha riesce a respingere. Il portiere albanese è di nuovo preciso sul tiro centrale di Joao Mario pochi minuti dopo. Al minuto 87, però, l’Inter crolla: Santon tocca ingenuamente Kessié in area e Doveri fischia il calcio di rigore. Dal dischetto, Pinilla non sbaglia: 2-1 Atalanta proprio allo scadere. 

Gli ultimi minuti scorrono senza problemi per i bergamaschi, che trovano ancora una vittoria contro una grande, dopo l’1-0 contro il Napoli. Per l’Inter, invece, terza sconfitta di fila per 2-1 per i nerazzurri, sempre più lontani dalle zone di classifica che le dovrebbero competere. 

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