GdS – San Siro è un incubo per l’Inter. E’ tempo di invertire la rotta

Riparte la serie A e per i nerazzurri con il Cagliari è già tempo di bilanci.
Soprattutto perché a San Siro domenica c’è da invertire la rotta e riprendersi il bottino pieno in casa.

Perché come riporta la Gazzetta dello Sport, le “piccole” per l’Inter post Triplete, sono spesso degli scogli insormontabili. Dimostrazione di ciò è il fatto che anche in questa prima parte di stagione la banda di Frank de Boer abbia regalato 7 punti a Chievo, Palermo e Bologna.

Ora il calendario prevederebbe Cagliari, Atalanta, Torino, Sampdoria e Crotone. Facile? Dipende dai punti di vista.
A proposito della partita di domani, gli ultimi 3 incroci trai sardi ed i nerazzurri, hanno visto la compagine  rossoblu fuggire con un bel bottino. Due pareggi ed una vittoria, il 28 settembre 2014, per 4-1 con tripletta di Ekdal, che avviò l’esonero dello spaesato Mazzarri.

san-siro-interIn più de Boer spera che San Siro torni ad essere il fortino inespugnabile, perché quello visto dal 2011 ad oggi sembra esser più un incubo che uno stadio dei sogni come vorrebbero i nuovi proprietari cinesi.
Dal 2011 ad oggi 98 gare interne di campionato giocate, 47 vinte, 28 pareggiate, 23 perse. Le reti segnate sono 159, quelle subite 117. Poco, troppo poco, pensando che dei 294 punti in palio, 125 sono stati gettati alle ortiche.
Motivazioni: pressione dell’ambiente ma anche qualità ed equilibrio delle rose.

Partendo dallo smettere di andare costantemente in svantaggio, quest’anno è successo 8 volte su 9, de Boer vuole delle risposte chiare da parte dei suoi ragazzi, non intende perdere il treno Champions e vuole che tutti, titolari e non, diano tutto per la maglia e si facciano trovare pronti quando vengono chiamati. Solo così si potrà andare lontano, o almeno arrivare a gennaio quando presumibilmente Suning metterà di nuovo mano al portafogli e immetterà aria fresca nella rosa del tecnico olandese.

 

 

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