Nell’assemblea in programma a fine ottobre si sveleranno i conti dell’Inter 2015/2016. Infatti, nella settimana che va dal 23 al 30 ottobre i soci approveranno il nuovo bilancio nerazzurro.
Come riporta il Corriere dello Sport, i progressi saranno evidenti. Infatti, il bilancio consolidato sarà compreso tra i 50 e i 60 milioni, in linea con quanto previsto dal piano quinquennale di Michael Bolingbroke. Dopo l’approvazione del bilancio, i conti nerazzurri saranno analizzati dall’Uefa, anche se c’è già la certezza che l’obiettivo dei -30 milioni sia stato raggiunto.
In questo modo il club nerazzurro non avrà sanzioni e potrà, soprattutto, incassare i proventi per la partecipazione all’Europa League, aumentando così i ricavi che dovrebbero superare i 200 milioni (circa +20 rispetto al precedente bilancio). Inoltre Suning sta cercando nuovi sponsor regionali, ovvero partner che legheranno il loro nome all’Inter solo all’interno dei confini nazionali.
Inoltre, l’Inter aprirà un paio di uffici in Cina, così da avere un contatto più diretto con una nazione che potrebbe rivelarsi una miniera d’oro per le casse nerazzurre. Un altro aspetto importante è quello legato ai diritti d’immagine dei calciatori: l’Inter ne è proprietaria e la società nerazzurra potrebbe o venderli a Suning oppure sfruttarli per attirare nuovi sponsor per monetizzare così una cifra importante.
Ma non è tutto: infatti, l’Inter spera di partecipare alla prossima Champions League, in maniera tale da avere 40/50 milioni dalla Uefa e per aumentare ancor di più i ricavi si spera di avere dei proventi dal naming della Pinetina o del centro Facchetti, quelli in arrivo dal marchio suning.com, dallo sponsor della maglia da allenamento o dal merchandising che in Cina sta avendo successo. Tutto ciò porterà in salute le casse nerazzurre così da renderlo nuovamente competitivo a livello nazionale ed internazionale.