GdS – Senza Banega tocca a Joao Mario accendere la luce contro l’Empoli

Il difficile è la conferma, non la vittoria. Così potremmo riassumere la vigilia di Empoli-Inter, una gara che arriva dopo la partita con la Juventus, big match che nella testa di un calciatore si prepara da sola, mentre la sfida al Castellani può esser presa sotto gamba, contando anche sul fatto che mancherà il faro Ever Banega, squalificato.

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Per de Boer, scrive La Gazzetta dello Sport, non sarà un problema sostituire l’argentino, è pronto infatti il campione d’Europa Joao Mario, in un ruolo sulla trequarti che ha già provato nello Sporting Lisbona, dove peraltro ha svolto anche il ruolo di attaccante esterno in un tridente o il quarto di sinistra in un 4-4-2.

Col portoghese agiranno vicini Medel e Kondogbia, col salto di qualità nerazzurro coinciso con la presenza di Joao Mario, grazie al feeling che gli permette un aiuto costante al compagno, nessuna paura di prendere iniziativa e protezione della palla nelle zone critiche del campo.

Gli scudetti si vincono con le medio-piccole“, parola di de Boer che non vuole rovinare quanto di buono fatto contro la Juventus, un esame quello di Empoli che serve per confermare che si è grandi, con due sfide, quella di oggi in Toscana e la sfida interna col Bologna, che devono essere altrettanti successi, per respirare l’aria dei posti Champions.

Oggi sarà anche la prima di Gabigol in nerazzurro, convocato insieme a Cristian Ansaldi, mentre ancora fuori Brozovic e non convocati neanche Biabiany e Andreolli, in una squadra che quasi sicuramente vedrà Handanovic in porta, D’Ambrosio, Miranda, Murillo e Santon dietro, Joao Mario, Medel e Kondogbia a centrocampo e tridente offensivo composto da Candreva, Perisic e Icardi, con turno di riposo per Eder.

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