Leonardo: “Inter, ricordo positivo ma mai contattato dopo Mancini. A Gabigol servirà tempo, su Higuain e Icardi…”

Leonardo, tornato ad essere opinionista di punta di Sky Sport, si è soffermato sulla situazione dell’Inter, commentando quanto visto nella vittoria di Pescara. Ecco il suo parere, più che positivo: “A Pescara l’allenatore olandese ha mostrato coraggio optando per quel triplo cambio, ha deciso così perché ha pensato fosse il momento giusto. La sua cultura è diversa dalla nostra, non ha paura dal punto di vista tattico e si sente libero. Io mi vedo, in un certo senso, proprio così. Ricordo quando utilizzavo il cosiddetto ‘4-2-fantasia’ ricevendo parecchie critiche. Ma io ho sempre preferito osare e rischiare, sono fatto così”.

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Ovviamente, da brasiliano e grande conoscitore del suo calcio, non poteva mancare affatto un parere sull’ultimo degli acquisti estivi, l’attaccante Gabigol, che dalla prossima settimana si unirà alla squadra dopo un periodo di vacanze: “Servirà tempo al ragazzo, non dimentichiamoci che il calcio italiano non è semplice. L’Inter si sta organizzando e Gabigol dovrà essere inserito con calma e senza fretta, considerando la concorrenza, particolarmente importante. Sono comunque convinto che, nel tempo, riuscirà a ritagliarsi il proprio spazio. La squadra sta migliorando dopo aver cambiato parecchio in estate, ma le risorse e i giocatori sono di livello”.

Un’ulteriore curiosità riguarda un suo possibile ritorno in nerazzurro, caldeggiato sia in qualità di dirigente che di allenatore dopo che si stava palesando l’eventualità dell’allontanamento di Mancini. Nulla si era mosso: “Se l’Inter mi ha contattato? Il club pensava di rimanere con Mancini, ma dopo che sono cambiate le cose hanno puntato su De Boer, che era nelle loro idee da tempo. Per quanto mi riguarda, sono stato poco in nerazzurro e il mio rapporto con la società si è interrotto troppo velocemente. Tuttavia i ricordi sono belli”.

Ultimo dubbio riguardo la sfida nella sfida di domenica prossima, il derby argentino tra bomber nel contesto entusiasmante del Derby d’Italia: “Chi sceglierei tra Higuain e Icardi? Il primo è ormai un giocatore maturo, mentre il nerazzurro è giovane e sta iniziando la propria storia calcistica”.

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