L’Inter soffre tantissimo ma vince a Pescara: ecco la sintesi del match

PRIMO TEMPO – L’Inter parte bene, molto meglio delle prime due uscite stagionali. Joao Mario fa subito vedere buone cose mentre Banega sulla trequarti sembra decisamente più a suo agio rispetto che regista basso. Primi minuti con il pallino del gioco in mano ai nerazzurri, che a dispetto di poche occasioni nette create riesce a mettere alle strette il Pescara. La prima occasione è ancora sui piedi di Medel, che da fuori area fa partire un buon tiro, respinto però dalla difesa. L’Inter rischia poi su un errore della difesa, ma Verre lanciato a rete è troppo lento e Miranda chiude il sinistro del trequartista.

Il Pescara prende coraggio e prova a sfruttare le disattenzioni collettive della difesa nerazzurra. Al 33esimo un bel cross di Benali per Cristante sul secondo palo, ma tutto solo l’ex Milan spreca tirando a lato. L’Inter allora prova a darsi la carica e due minuti dopo prima Banega poi Candreva nella stessa azione vanno vicini al gol, ma entrambi vengono fermati da un ottimo Bizzarri. Al 41esimo ancora Banega pericoloso: cross dalla sinistra di Perisic, sponda di Candreva e Banega nel cuore dell’area colpisce a botta sicura, ma la difesa abruzzese si immola sul tiro e salva la porta. Al 43esimo però la miglior occasione della partita: Contropiede Pescara con Caprari che salta agilmente Murillo, crossa al centro dell’area per Verre che deve solo buttarla in rete, ma davanti ad Handanovic la alza troppo e colpisce in pieno la traversa. L’Inter rischia ma si salva e chiude il primo tempo sullo 0 a 0. joao-mario-pescara-2

SECONDO TEMPO – Ripresa con gli stessi undici per de Boer e Oddo. L’Inter comincia bene e dopo 3 minuti ha una grande chance con Icardi: cross di Candreva col sinistro e Il capitano anticipa tutti di testa, sfiorando il palo alla destra di Bizzarri. Il Pescara però non si tira indietro e al 52esimo con Memushaj impegna Handanovic che mette in calcio d’angolo. L’Inter comunque si fa pericolosa e dopo una botta da lontano di Candreva che va fuori di poco, Banega al 56esimo ha ancora una grande palla gol. E’ ancora Bizzarri a fermare l’argentino con i piedi. Oddo non vuole vedere i suoi schiacciarsi e inserisce una punta, Bahebeck, per Benali. Ed è proprio il giovane francese che al 63esimo porta in vantaggio il Pescara. Cross di Zampano dalla destra, sul secondo palo l’ex Psg è troppo solo con D’Ambrosio che perde la marcatura e i delfini sono in vantaggio. A questo punto l’Inter è in confusione totale e Verre va vicino a chiudere la partita. Contropiede perfetto con il giovane classe ’94 che arriva solo davanti Handanovic, che tiene in vita i suoi.

L’Inter non c’è più e il più pericoloso è ancora Bahebeck. Al 72esimo in contropiede uno contro uno salta Murillo ma è un po’ defilato e il tiro è ancora respinto dal portiere sloveno, paradossalmente migliore in campo nell’Inter.  Al 28esimo della ripresa de Boer non ne può più e ne cambia 3 tutti insieme. Dentro Eder, Jovetic e Palacio, fuori Medel, Candreva e Perisic. Jovetic si sistema al fianco di Icardi, gli altri due larghi. Ora è un’Inter tutta offensiva, alla disperata. Il cambio sembra funzionare perchè l’Inter pareggia al 77esimo. Bel cross dalla trequarti di Banega per la testa di Icardi che la gira benissimo sul secondo palo e pareggia i conti. L’Inter adesso pressa mentre Oddo sostituisce uno sfinito Caprari con Simone Pepe. Un’ottima imbucata di Banega per Palacio defilato in area, ma el Trenza sbaglia nettamente il cross. Ancora Palacio il più pericoloso un minuto dopo: salta Biraghi sulla destra e arriva sul fondo, ma guadagna solo un calcio d’angolo, l’ennesimo non sfruttato dai nerazzurri. Al 38esimo torna pericoloso il Pescara: stavolta Handanovic è miracoloso sul cross di Pepe, che non viene deviato da nessuno e sta per insaccarsi sul secondo palo, ma il numero 1 è fenomenale.

L’azione migliore per l’Inter al 90esimo. Dopo minuti di manovra avvolgente, Eder lancia Palacio in porta che è solo davanti a Bizzarri, colpisce male e il portiere salva. Ma un minuto dopo arriva il vantaggio dell’Inter: lancio di Banega, colpo di testa della difesa pescarese all’indietro, Icardi vince un contrasto in area e scarica in rete il 2 a 1 dell’Inter. Manca un minuto e l’Inter deve solo difendere il risultato. Biraghi da 25 metri ci prova e non va lontano dall’angolino basso sinistro. E’ l’ultima occasione della partita che i nerazzurri, dopo mille sofferenze, si portano a casa e trovano i primi tre punti del campionato.

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