Piero Ausilio, come detto da Zanetti, avrà molto da fare in questi ultimi giorni e subito si concentrerà sul fronte cessioni, soprattutto con chi, per un motivo o per l’altro, vorrebbe andare via da Appiano.
Infatti come riporta la Gazzetta dello Sport a tenere banco in questi giorni è la vicenda Brozovic.
Dopo le svariate dichiarazioni dell’agente e dopo l’atteggiamento dimostrato alla prima di campionato da parte del giocatore, il messaggio sembra chiaro.
Su di lui si sono accese le sirene della Premier e la prima squadra su tutte è il Chelsea.
Il tecnico Antonio Conte ha chiesto una mezz’ala e sembra aver individuato nel croato l’elemento giusto. Intanto ha bloccato la partenza di Cuadrado.
Altre squadre sono interessate al centrocampista, West Ham, Leicester ed Arsenal, ma la pista più concreta porta ad Abramovich.
L’Inter per il suo gioiello, che garantirebbe entrare fresche ed un lauto stipendio da girare altrove, vuol partire da una basta d’asta di 30 milioni.
Un escluso dal progetto del mister olandese è sicuramente Caner Erkin, che interessa al Betis Siviglia o in alternativa c’è il Besiktas, con il Genoa sullo sfondo.
Ieri sera non era presente neppure alla presentazione della squadra.
Fatte le uscite, dentro con gli ultimi colpi.
Bisognerà definire l’arrivo di Joao Mario. Il giocatore ha già sposato il progetto Inter e non vede l’ora di arrivare alla corte di de Boer, ma i nerazzurri stanno studiando la formula giusta per non incorrere in sanzioni dalla Uefa per il FPF. L’affare si farà e sulla base di 45 milioni bonus compresi i bonus, più il giovane Delgado.
Non solo il portoghese. Ottimismo in casa nerazzurra per la fine positiva dell’altro tormentone. Gabigol, a meno di sorprese, dovrebbe approdare a Milano a gennaio.
Resta viva anche la pista che porta a Mimmo Criscito. Il giocatore verrebbe di immediatamente ma ci sono d accontentare le richieste dello Zenith.