L’Inter si trova a gestire una certa abbondanza offensiva dopo aver messo a segno il colpo Joao Mario, con de Boer che si ritrova finalmente problemi di sovraffollamento in avanti, cosa che per un allenatore è sempre un gradito problema.
La Gazzetta dello Sport spiega che Suning non intende cedere dei top player, ma vorrebbe stare nei paletti del FPF attraverso l’incremento dei ricavi. L’acquisto del Campione d’Europa fa aumentare le pedine offensive a fronte di una rosa ristretta sia in Europa League che in Serie A.
I due sacrificabili nella lista dei giocatori appaiono i due croati, Brozovic e Perisic, con Joao Mario che ricorda molto il primo: centrocampista naturale adattabile a diverse zone di campo, sistemabile a destra in un ipotetico tridente con Perisic e Icardi.
Brozovic ha diverse richieste dall’estero, Arsenal su tutti, ma anche la Juventus ha fatto un sondaggio. Il fondo Doyen, che detiene il cartellino del giocatore ha chiesto all’Inter un rinnovo con aumento del contratto con i nerazzurri che hanno rispedito alla base la richiesta con grande fastidio.
L’ex Dinamo Zagabria ricordiamo è stato pagato 8 milioni nel 2015 e una sua cessione per almeno 25 milioni garantirebbe all’Inter un’importante plusvalenza di 17 milioni, cifra da mettere subito a bilancio e presentare poi all’Uefa.
I discorsi per Perisic sono più complicati, perché l’ex Wolfsburg è all’Inter da appena un anno e nonostante un ottimo Europeo è stato pagato 16 milioni e genererebbe una plusvalenza minore, oltre al fatto che nessun grande club ha dimostrato interesse concreto per il giocatore.