Presentazione de Boer: le frasi chiave e i pensieri nascosti del nuovo tecnico

Frank de Boer si è presentato all’Inter come nuovo allenatore in sostituzione di Roberto Mancini. Il tecnico olandese ha parlato alla stampa alle ore 14:00 ed ha subito fatto intendere quali saranno i suoi obiettivi sulla panchina della Beneamata. Ma cosa, invece, ha fatto solo trapelare senza esserne esplicito?

I GIOVANI

Che potesse parlare in maniera diversa, be’, risultava assai improbabile. de Boer è stato un signor difensore e, ad oggi, è risultato essere anche un egregio allenatore di calcio, dimostrando all’Ajax di sapersi focalizzare soprattutto su di un particolare: la valorizzazione dei giovani. E proprio dalle sue parole in conferenza stampa, l’olandese ha messo in evidenza che questo fattore sarà preso in considerazione.

Ma non solo. de Boer è conscio del fatto che solo i giovani non possano traghettare una rosa intera, per questo vi è la necessità di pedine esperte che facciano da guida, che trainino i colori nerazzurri verso l’apice delle varie competizioni. Ma una cosa è certa: il settore giovanile sarà in costante monitoraggio da parte di de Boer, e qualche giovane approderà in Prima Squadra.

BANEGA ED IL “CIAK, SI GIRA…”

Tasto dolente quello del regista in casa Inter. Per anni, così come lo stesso Mancini, si è andati alla ricerca del Pirlo nerazzurro, del mediano che riuscisse ad apportare quel gioco tanto caro a tifosi ed amanti del pallone. Ma non c’è stato verso. Per de Boer, però, il regista nerazzurro c’è ed è Banega. L’argentino ha dimostrato negli ultimi anni a Siviglia di sapersi comportare egregiamente in mezzo al campo, soprattutto se più propositivo sulla trequarti. Ma è anche abile in mediana, abile nelle verticalizzazioni. Può essere davvero la soluzione migliore al 4-2-3-1 di de Boer?

MODULO: 4-2-3-1, 4-3-3 o altro?

Differenze sostanziali tra il 4-3-3 ed il 4-2-3-1 non ve ne sono. Entrambi sono gli schemi di gioco più utilizzati da de Boer. Lui stesso, in conferenza, ha sottolineato come sia abituato all’utilizzo di essi, ma sarà pronto ad adattarsi agli avversari in campo. “Il calcio di oggi – spiega l’olandese – porta a doversi adattare ad ogni tipo di modulo, perché ogni partita può richiederne uno diverso”.

icardi

ICARDI ED IL MERCATO

Icardi ed il mercato, due fattori che nelle prossime settimane torneranno protagonisti dopo la parentesi allenatore. L’argentino, vicinissimo di recente al Napoli, non è per niente in discussione stando alle parole di de Boer: “Icardi è molto importante per noi, resterà al 100%”. Parole d’amore nei confronti del capitano dell’Inter, che evidenziano ulteriormente quanto la società non sia disposta a lasciar partire l’ex Sampdoria. Ma mai dire mai, il mercato è ancora lungo…

E a proposito di mercato. de Boer sottolinea come lui ed il suo staff avranno poco tempo per dare una corretta valutazione alla rosa dell’Inter. Qualcosa è trapelato dalle sue parole: qualcuno partirà e qualcuno arriverà entro la fine della sessione estiva di calciomercato. Che sia Gabigol il prossimo acquisto nerazzurro? Chissà, ma una cosa è certa: “È un giocatore molto interessante, da tenere in considerazione…”.

 

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