GdS – De Boer: “Inter, seguimi e sarai felice. Primi contatti dopo la sconfitta con il Tottenham”

Frank De Boer è pronto a iniziare la sua avventura all’Inter. L’arrivo a Linate di ieri ha sancito il suo battesimo a Milano, realizzando così il sogno di Erick Thohir, da sempre innamorato dell’allenatore olandese.

De Boer, scrive la Gazzetta dello Sport, era pronto per un anno sabbatico: la ferita per l’ultimo scudetto scivolato in maniera rocambolesca è stata grande, ma non cancella i trionfi degli anni precedenti, quando arrivarono a vincere con l’Ajax quattro scudetti di fila.

Al quotidiano De Telegraaf l’ex tecnico dei lancieri ha ammesso che dopo la chiamata nerazzurra non ci ha pensato un attimo: “Era la situazione perfetta. Ho avuto i primi contatti informali con dei rappresentanti del fondo cinese dopo la sconfitta con il Tottenham, ma non ho voluto che si cominciasse a trattare prima della definizione della situazione con Mancini. Ho voluto che si procedesse secondo una linea di massima correttezza nei suoi confronti“.

Su De Boer esistono grossi dubbi sulla sua adattabilità al calcio italiano, vedendo anche i risultati negativi dell’Ajax in Champions League, dove mai ha superato la fase a gironi. E a proposito della squadra olandese, è già partita la corsa per accostare giocatori dell’Ajax all’Inter: “Si dice che vorrei prendere giocatori dell’Ajax? Non è il momento. E’ importante adesso capire i giocatori che abbiamo a disposizione, la loro posizione nella squadra, quello che possono dare e quello di cui hanno bisogno. Ma bisognerà fare in fretta, perchè la Serie A comincia fra meno di due settimane e abbiamo subito partite importanti”.

Frank-De-BoerI maestri di De Boer sono stati Van Gaal, Advocaat e Hiddink, predicatori di un calcio prudente che va contro le basi del calcio totale olandese, vedendo ogni anno partire i suoi migliori giocatori per l’olandese arrivare agli ottavi nella coppa è sempre stata un’impresa disperata. Ora invece ha il mix di talenti giovani con giocatori esperti, l’ideale per la nuova avventura, col primo contatto avvenuto dopo il tracollo manciniano contro il Tottenham, ma con lo stesso De Boer che ha atteso prima l’uscita di Mancini e poi ha iniziato a trattare.

Tra i suoi collaboratori ci saranno Orlando Trustfull, l’analista Santoni, Schoenmaker e l’ex conoscenza del calcio italiano Michel Kreek, ex giocatore del Padova 1994/95, un mix internazionale per far nascere una nuova Inter, in una delle estati più rocambolesche della storia nerazzurra.

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