Per il dopo Mancini è corsa a tre, prima del sogno Simeone

In un non lontano futuro, si dovrà pensare ad un’Inter senza Roberto Mancini e la Gazzetta dello Sport lo prova a fare.

Se il tecnico jesino dovesse decidere di cambiare aria, la corsa per la panchina nerazzurra sarebbe, per quest’anno, a 3. Per l’anno prossimo invece è già deciso da tempo.

Il primo nome da registrare è quello di Leonardo. Sarebbe un gradito ritorno anche perché dopo una stagione in panchina potrebbe entrare nei quadri dirigenziali mettendo a disposizione conoscenze e rapporti consolidati negli anni. All’ex Milan il progetto i Suning intriga e sarebbe disposto ad accettare.

Il secondo nome è quello che circola da un po’ nell’ambiente e soprattutto frulla nella testa di Thohir ed è quello di Frank de Boer. Il 4-2-3-1 è il modulo al quale si affida il mister e in giro per l’Europa si parla un gran bene del suo calcio giocato e ragionato. Quest’anno ha perso ed in malo modo il campionato, ma dalla sua ci sono ben 4 scudetti consecutivi ed una Supercoppa.

simeone atletico

Il terzo suggestivo nome fa capo Marcelo Bielsa. Il problema per questo allenatore sarebbero la sua candidatura ancora viva per l’Albiceleste e le richieste tecnico-tattiche che il Loco si porterebbe dietro. E’ tipo da firmare anche contratti annuali ma non sarà facile.

Si allontanano le piste che portano a Fabio Capello ed Andrè Villas Boas ed anche Prandelli, che non firmerebbe un contratto annuale, non sembra più un nome papabile.

Un’ipotesi da tenere d’occhio invece sarà Walter Zenga. Dna nerazzurro firmerebbe qualsiasi cosa.

Intanto per l’anno prossimo si è deciso di puntare su Diego Pablo Simeone. Il carattere argentinter del Cholo ha ben impressione i nuovi proprietari e nonostante il suo contratto fino al 2020 con l’Atletico, il futuro è già scritto.

Impostazioni privacy