LE PAGELLE / Inter-PSG, Handanovic flop, Jovetic il più in forma: arriva una sconfitta meritata

Le pagelle dei nerazzurri dopo l’esordio nell’International Champions Cup contro il Paris Saint Germain, conclusosi con il risultato di 3-1 per i francesi. Buon primo tempo, crollo fisico nella ripresa che ha comportato la meritata sconfitta.

Handanovic 4,5: le amichevoli servono a trovare la condizione ideale per l’inizio della stagione. Il portierone sloveno oggi si è reso protagonista di alcune défaillance: respinta corta che ha permesso il tap-in di Aurier, un’incomprensione con Ranocchia che poteva costare cara e varie uscite a vuoto, senza dimenticare che sul secondo goal doveva far meglio. Menomale si tratta soltanto di una semplice amichevole.

D’Ambrosio 5,5: il suo ritorno sulla fascia destra è pieno di imprecisioni. Disabituato al ruolo di terzino compie troppi errori di impostazione causati, probabilmente, dalla fretta di liberarsi del pallone.

Miranda 6,5: il primo test per il leader della difesa nerazzurra è subito probante, ma il brasiliano guida con la solita personalità il reparto arretrato, facendo disputare una buona partita anche a Ranocchia, il che è tutto dire. Il PSG crea occasioni solo per i troppi errori individuali dei compagni di squadra.

Ranocchia 6: l’impressione è che, nonostante l’incomprensione con Handanovic, Andrea possa giocare partite di un certo livello se accompagnato e guidato da un calciatore di maggiore esperienza, come Miranda in questo match. Poche colpe sui goal subiti, si rende protagonista di buone chiusure difensive.

Erkin 5: l’asse di sinistra con Nagatomo funziona abbastanza bene, ma il terzino turco alterna fasi in cui è molto lento ed impacciato (piantato in occasione del tap-in di Aurier) e altre in cui sfodera cross abbastanza pericolosi. Da rivedere perché soffre troppo la dinamicità degli esterni francesi.

Biabiany 6: l’intermittenza è ciò che caratterizza il match del francese. Molta corsa ma poca precisione, soprattutto negli ultimi 30 metri. Scompare nella ripresa.

Melo 5: nessuno si accorge della sua presenza in campo. Non riesce ad essere il collante tra difesa e centrocampo, toccando pochissimi palloni e non mettendo la sua solita cattiveria e mancando quella finisce il Melo giocatore.

Kondogbia 5: è sicuramente appesantito dai carichi di lavoro ma i centrocampisti del PSG fanno ciò che vogliono in mezzo al campo e questo deve far assolutamente riflettere sul francese per la stagione che si avvia ad iniziare. Preoccupazione per l’infortunio che lo ha costretto a lasciare il campo.

Nagatomo 6: corsa, attenzione e ottime chiusure difensive che aiutano tantissimo Erkin, in palese difficoltà per la velocità e dinamicità degli attaccanti dei francesi. Cala alla distanza.jovetic-inter-dicembre-2015-ifa

Palacio 6: sponde, anticipi e aperture per gli esterni nerazzurri. Si dimostra uno dei più in forma fisicamente, anche se non è abbastanza lucido in fase offensiva.

Jovetic 6,5: prestazione di grande qualità per il montenegrino che, goal a parte, è il più pericoloso della truppa nerazzurra con almeno 3 occasioni sventate dalla fortunata difesa parigina. Scompare, come tutta la squadra, nella ripresa.

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