“Aiutami a far passare questo messaggio”, la toccante lettera di una maestra a Messi

La sconfitta in Copa America per mano del Cile ha lasciato un segno profondo nell’animo di Lionel Messi, tanto che il fenomeno del Barcellona ha deciso di abbandonare la nazionale Argentina. In tanti si sono adoperati per far cambiare idea alla “Pulga”: dal presidente argentino Mauricio Macri a Diego Armando Maradona, passando per il sindaco di Buenos Aires, Horacio Rodriguez Larreta, che oggi ha inaugurato una statua in suo onore. Tra i tanti messaggi pervenuti a Leo, uno in particolare ha fatto il giro del mondo, quello di una maestra di Entre Ríos di nome Yohana Fucks, che ha scritto una toccante lettera al campione del Barça:

Lionel Messi,

è probabile che tu non legga mai questa lettera. Ma io la scrivo ugualmente, non da tifosa ma da professoressa innamorata del suo lavoro.

Potrei parlare del tuo smisurato talento, della fortuna che ho avuto nel poterti ammirare su un campo di calcio, o dell’ammirazione che susciti in ogni parte del mondo. Ma sarebbero frase già dette. Io ti voglio chiedere aiuto per crescere dei ragazzi che ti vedono come un eroe, un esempio da seguire. Nel mio lavoro metto tutta me stessa, ma so che non potrò mai beneficiare della stessa ammirazione che loro hanno per te. Loro hanno assistito alla tua rinuncia alla Nazionale, ma ti prego di non dare soddisfazione alle persone mediocri e frustrate.

Non te ne andare, non permettere che i miei studenti crescano con la convinzione che in questo Paese vale qualcosa solamente chi arriva primo e vince. Non fargli credere che a vincerla sono le persone invidiose.

Non mollare, non toglierti la maglia dell’Argentina. Quando la indossi ci rappresenti tutti. Non far passare il messaggio che secondo posto vuol dire fallimento, che una persona sia considerata solo per quello che ha vinto. I miei ragazzi devono capire che gli eroi più nobili, che siano medici, soldati o calciatori, sono quelli che pensano al bene di tutti, consapevoli che una vittoria sarà festeggiata da tutti, mentre in caso di sconfitta resteranno da soli. Ma in ogni caso saranno sempre esempi di coraggio, supereranno le difficoltà anche se il resto del mondo sarà sicuro del contrario.

Un giorno otterranno la vittoria più bella di tutte, saranno felici di essere nient’altro che loro stessi, a quel punto non sarà più un problema affrontare i demoni che hanno già sconfitto.

Messi ArgTutti parlano di palle, io credo nella forza del tuo cuore“.

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