Altro eroe del Triplete ai saluti, ma siamo noi a dirti grazie “The Wall” Samuel!

Solo pochi giorni fa era stato il sesto anniversario del favoloso Triplete che aveva portato l’Inter sul tetto d’Europa (e poi del Mondo pochi mesi dopo) e oggi siamo qui ad assistere alla notizia che un altro eroe di quella fantastica annata decide di dire basta con il calcio giocato. La situazione era già stabilita qualche mese fa, ma oggi il diretto interessato ha dato l’annuncio ufficiale.

Walter ‘The Wall’ Samuel appende gli scarpini al chiodo al termine delle ultime due stagioni con la maglia del Basilea. Una decisione sofferta, ma in accordo con la società in seguito ai diversi acciacchi fisici dovuta a una carriera di altissimo livello che ha visto l’argentino ritagliarsi le più belle soddisfazioni da calciatore proprio con la maglia dell’Inter.

Una passione durata per ben nove anni, nei quali giocatore e tifosi hanno raggiunto un amore reciproco che nulla potrà scalfire. Nove anni di matrimonio dove mai nessuno ha dubitato l’uno dell’altro e quell’appellativo avuto ai tempi della sua permanenza alla Roma che e’ stato più che rispettato anche sotto la Madonnina. Prestazioni sempre di altissimo livello e un’affidabilità che tutti hanno apprezzato fin dal primo giorno alla Pinetina.

samuel walter

Era la lontana estate 2005 quando Samuel, al termine di una stagione luci ed ombre con la camiseta del Real Madrid, decide di tornare in Italia sponda nerazzurra. Mai scelta fu stata più azzeccata da parte di tutte le parti in causa. Il roccioso difensore inizia ad essere un punto fermo dell’Inter di Mancini vincendo scudetti a raffica e confermandosi anche sotto la superba regia di Jose’ Mourinho in quelle che saranno le stagioni più belle della recente epoca della Beneamata.

Un connubio indissolubile quello tra Samuel ed i tifosi. Partite epiche affrontate insieme e quel 2010 come miglior capitolo dell’avventura. 236 gare con i colori nerazzurri conditi da 17 reti, molte delle quali decisive come il 4 a 3 casalingo con il Siena al ’94 o il gol partita nel derby due anni più tardi. Battaglie, gioie e trofei hanno elevato i giocatori del Triplete ad una sorta di immunità ed immortalità che hanno meritato a pieno regime.

Samuel fa parte in pieno della storia dell’Inter e tutti lo ricorderanno come un esempio di professionalità e dedizione, oltre che ad una mentalità vincente che perfettamente si sposava con quella di tutto il gruppo. Per i tifosi e’ già di diritto nella ‘Hall of fame’ (il salone della fama) o forse in questo caso sarebbe più opportuno parlare di ‘Wall of fame’ perchè quel famoso muro ha reso le fondamenta nerazzurre davvero indistruttibili.

 

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