La stagione nerazzurra non è andata secondo le aspettative, ma la società ha sicuramente trovato un tesoro in alcuni calciatori. Miranda, Murillo, Brozovic e Perisic, solo per fare alcuni nomi, ad appena un anno di distanza, valgono molto di più di ciò che ha speso l’Inter per portarli a casa e soprattutto hanno dato l’idea di ciò che sarà la base per il futuro della Beneamata.
Come riporta la Gazzetta dello Sport nel settembre del 2015, Mancini aveva dichiarato alla Rosea: “Perisic è super, vi stupirà”. Nell’aprile 2016, il tecnico a Mediaset Premium ha detto: “All’inizio veniva criticato da tutti, ora lo vogliono in molti”.
In queste parole è sintetizzata la stagione e l’importava di Ivan Perisic.
Ha iniziato la stagione in sordina, un po’ stentato, per poi avere un’impennata decisiva a tal punto che il Chelsea e il Liverpool gli fanno la corte.
Quando segna Ivan l’Inter vola ed infatti su 8 gol realizzati in altrettanti match, 6 in campionato e 2 in coppa, la banda Mancini non ha mai perso, se si esclude la partita ai rigori con la Juventus.
Contro Sampdoria, Palermo, andata e ritorno, Verona, Bologna, Roma, Cagliari e Juve, nei tempi regolamentari, sono arrivati solo punti per i nerazzurri.
Ed a proposito di gol, Mancini aspetta proprio quelli da lui in questo finale di stagione.
Sì perché dopo aver realizzato ben 5 reti nel mese di marzo, ad aprile si è fermato a quota 0. Dopo aver fatto 5 su 5 a marzo, compreso il gol in nazionale contro Israele, ora ci si aspetta che riprenda a segnare per blindare definitivamente il quarto posto, evitando lo spauracchio dei preliminari.
In ottica mercato invece sarà dura resistere, ma al momento sia il giocatore, sia la società hanno tutto l’interesse a proseguire il cammino insieme. Le sirene inglese si sentono eccome, ma Perisic ha recentemente detto di voler rimanere, “anche se nel calcio non si sa mai” e per l’Inter potrebbe essere la stessa cosa. Essendo stato pagato 16 milioni, un’offerta sopra i 30 sarebbe difficile da respingere al mittente.