Come riporta la Gazzetta dello Sport, grazie all’intervento della moglie dell’artista che li ha fatti incontrare ed alla volontà dell’ex capitano nerazzurro, Andrea Bocelli e Javier Zanetti si sono incontrati ed hanno organizzato l’evento benefico che riaprirà l’Expo e festeggerà la finale di Champions League a Milano.
Il cantante amante del calcio e con un’incrollabile fede nerazzurra ed il vicepresidente nerazzurro con la passione per la musica, entrambi a capo di fondazioni che si occupano dell’educazione e dell’istruzione dei bambini in Paesi disagiati.
Durante l’incontro il cantante ha detto: “Conosco a memoria la formazione della Grande Inter e ho contagiato i miei figli. Durante l’evento io canterò e saliranno sul palco tanti artisti, ma anche leggende del calcio a cominciare da Mourinho, a cui vorrei dire: -Squadra che vince non si cambia”.
Zanetti gli risponde: “Per una settimana uniremo calcio e musica, parteciperanno anche Paolo Maldini, Seedorf, Eto’o, Cambiasso e tanti altri campioni”. Poi non riesce a trattenersi ed interviene sul momento dei nerazzurri: “Dopo la partenza sprint ed un periodo di difficoltà tutto può succedere. Su Perisic non c’è da stupirsi per le belle giocate, da lui mi aspetto qualche altro bell’acuto e spero che l’Inter sarà terza il giorno del concerto”.
Bocelli and Zanetti Night si svolgerà il 25 maggio all’Open Air Theatre, riaprirà i cancelli del l’Expo e riaccenderà l’Albero della vita.