Inter, se non prendi un gol a partita non sei contenta

Inter-Palermo 3-1, Inter-Bologna 2-1, Roma-Inter 1-1.
Queste i risultati delle ultime 3 partite di campionato dopo il bel 3-0 inflitto alla Juventus in Coppa Italia, gara poi persa ai calci di rigore. 3 risultati utili, l’ultimo conquistato in casa della squadra più in forma della serie A in questo ultimo periodo.

Ciò che è chiaro è sicuramente il fatto di “dover” prendere un gol nell’arco dei 90 minuti. Spesso negli ultimi istanti, oppure per un fortuito caso, come ieri sera dopo il clamoroso liscio di Dzeko che involontariamente ha servito Nainggolan per il gol dell’1-1. La difesa ha ritrovato sicuramente parte della solidità che l’aveva contraddistinta nella prima parte di campionato, ma ancora manca qualcosa.

miranda-murillo

Ieri sera il tridente di Spalletti ha all’inizio faticato a trovare i soliti sbocchi, rimanendo imbrigliato fra i reparti incollati di Mancini. A tenere alta l’attenzione dell’equipaggio nerazzurro il capitano Joao Miranda, che ha guidato la retroguardia dettando tempi e con interventi sempre lucidi e puntuali, sia in chiusura che in disimpegno.
Ci sono stati però degli episodi in cui Miranda-Murillo hanno sofferto per le incursioni del velocissimo Salah che ha messo in difficoltà tutto il reparto. Brividi molteplici anche dopo l’entrata in campo di Dzeko, che però spara alto quando gli capita sul piede la palla per il gol. E che dire di Handanovic, tornato BatHandanovic, chiudendo la saracinesca almeno un paio di volte, ma  non potendo nulla sul tiro di Nainggolan.
Tutti segnali positivi, specie a livello di quella compattezza di squadra che tanto era mancata a gennaio. Perchè per sperare ancora nel terzo posto servirà la migliore Inter nelle prossime otto gare.

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