GdS – Zanetti Story, il racconto di una leggenda

Con la Gazzetta dello Sport c’è in uscita anche il dvd sulla storia di Javier Zanetti, Zanetti Story. Un “regalo” per i tifosi interisti che non possono farsi sfuggire l’opportunità di rivivere la vita calcistica e non, del loro capitano. Un lavoro meticoloso quello Riccardo Scafidi e Carlo Sigon, che attraverso tante testimonianze raccontano dei record di un campione, che senza testimoni sarebbe quasi incredibile. 

Invece quello realizzato da Zanetti in carriera è tutto vero. Documentato e controllabile negli archivi del calcio. Più di mille presenza tra Inter e Argentina, comprese le 145 in nazionale, record che neanche Maradona ha raggiunto e chissà se ci riuscirà Messi. El tractor comunque resterà per sempre nell’olimpo del calcio, argentino e italiano. Un calciatore capace di travolgere tutti, con la testa, prima che con le incredibile gambe che gli hanno permesso di diventare un imprendibile funambolo sulla fascia.

La fortuna dei suoi allenatori era la versatilità. Non un semplice giocatore capace di adattarsi a tutti i ruoli, ma uno che in qualunque posizione veniva schierato, si mostrava eccellente. Non ha mai giocato in porta, ma negli altri ruoli ha sempre fatto benissimo. In mezzo al campo, o in difesa su entrambe le fasce, ha segnato pochi gol ma pesanti, giusto a dimostrare che se avesse giocato anche in attacco, poteva mettere in campo un fiuto da goleador.

Zanetti esordio

In tanti anni Zanetti si è fatto conoscere anche per l’uomo speciale fuori dal campo. Uno spot per lo sport può essere definito. Il premio Facchetti per il fair play è solo un piccolo riconoscimento per tutto quello che l’ex capitano nerazzurro ha fatto nella sua vita. In questo dvd infatti non viene celebrato solo il calciatore, ma l’uomo in tutte i suoi aspetti.

Una storia questa raccontata nel film, da esempio anche e soprattutto per i più piccoli. Un film da mostrare ai bambini che giocano a calcio o a  qualsiasi altro sport, per cogliere bene il significato di agonismo, che pochi possono esprimere come Zanetti. Un ragazzo che a 14 anni viene scartato perchè troppo piccolo e leggero dall’Avellaneda, squadra in cui gli allenatori non avevano dato abbastanza peso al carattere.

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