Mancini: “Non esistono partite facili. Puntiamo su Telles, Ljajic spero possa migliorare”

Dopo le vittorie ottenute contro Juventus in Coppa Italia e Palermo in campionato, l’Inter vuole ripetersi anche contro il Bologna, per continuare ad inseguire l’obiettivo terzo posto.

Roberto Mancini è intervenuto nella consueta conferenza stampa pre partita, in cui ha risposto a diversi temi.

BOLOGNA –“Domani c’è da stare attenti, il Bologna gioca con grande tranquillità, ha tanti giovani che stanno andando bene. Inutile pensare alla Roma ora”.

SQUADRA“Ci sono stati dei picchi altissimi nei primi 5 mesi, poi abbiamo commesso degli errori che ci possono stare in una squadra giovane come la nostra”.

MODULO“Modulo non è decisivo. 4-3-3 è simile al 4-4-2, non c’è molta differenza”.

IBRAHIMOVIC“E’ un grande campione, che fa ancora la differenza. Dipende da cosa vuole fare lui e cosa potremmo fare noi, ma mi sembra difficile che possa venire”.

SODDISFAZIONE“La soddisfazione è che la squadra può migliorare, che per 5 mesi siamo stati in testa”.

Conferenza stampa Mancini

TERZO POSTO“Possiamo arrivarci senza fare fioretti. Dobbiamo fare molto bene fino a Pasqua”.

MERCATO“Telles è un ragazzo giovane, sui cui puntiamo moltissimo, ha grandi possibilità. Icardi non credo che ci siano grandi problemi con lui”.

LJAJIC “A me piace avere giocatori come lui, la speranza è che non si disperdono per strada. E’ giovane, ha fatto tutta la carriera in Italia, spero possa migliorare sempre. E’ un giocatore molto bravo tecnicamente”.

PRESIDENTE BOLOGNA“Ci siamo conosciuti attraverso amici in comune. Sono contento che abbia preso il Bologna, essendo io nato lì calcisticamente”.

MURILLO E JOVETIC “Murillo sta abbastanza bene, Jovetic sta recuperando dal problema al polpaccio. Credo che torni dopo la sosta”.

BALOTELLI “Non l’ho visto giocare. Spero che possa tornare all’improvviso quello di qualche anno fa”.

MIRANDA “Parleremo con Dunga per le Olimpiadi, credo che sarà abbastanza difficile che Miranda possa giocare con il Brasile sia Copa America che Olimpiadi”.

SORIANO E BROZOVIC “Soriano ha un po’ di esperienza, gioca in Italia da diverso tempo. Brozovic deve ancora crescere molto, corre tanto, fa gol. Soriano è un po’ più avanti perchè ha più esperienza, ma Brozovic avrà un grande futuro”.

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