NOTTE DA OSCAR (1/3): Mancini-Allegri, allenatori neorealisti a confronto

Siamo giunti al giorno del Derby d’Italia: stasera a Torino andrà in scena la sfida tra Juventus e Inter. Come riporta la Gazzetta dello Sport, all’interno del match, ci sono altri confronti interessanti tra i protagonisti bianconeri e nerazzurri. Inoltre, vista la coincidenza con la notte degli Oscar, le sfide sono rapportate al mondo del cinema. Il primo confronto è quello tra i due sceneggiatori, vale a dire gli allenatori. Sia Allegri che Mancini, da giocatori erano due numeri 10, votati all’estetica e al bel gioco, ma ora hanno creato due squadre concrete, più votate al risultato che al bel gioco. Appartengono al neorealismo, la corrente cinematografica esplosa nel secondo dopoguerra in Italia.

Col Bayern la Juve ha pensato a difendersi, mentre per quanto riguarda i nerazzurri, per la prima parte del campionato hanno basato le loro vittorie su una difesa molto solida. Questa sera la squadra di Allegri scenderà in campo con il 3-5-2 e Mancini potrebbe decidere per un modulo a specchio, come in Zelig di Woody Allen, in cui il protagonista assume le sembianze di quello di fronte. Oggi in testa alla classifica si trova Allegri, che per il suo nome, viene accostato a “Mad Max – Fury Road” in nomination agli Oscar, mentre il Mancio, come in “The Revenant“, spera di risorgere dalle tenebre dopo la vittoria con la Sampdoria.

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