Inter, ora si fa sul serio. Domenica serve una vittoria per rilanciarsi

Il Corriere dello Sport, stamane, ha stilato un borsino in merito alla situazione attuale della società nerazzurra. Dalla crisi di inizio 2016 alla vittoria contro la Sampdoria.

L’analisi inizia concentrandosi sulla condizione psico-fisica dell’Inter in vista del big match contro la Juventus in quello Stadium espugnato nel novembre 2012. Una stagione iniziata alla grande con la fisicità che era il punto forte dell’Inter manciniana, a scapito di un’assenza di identità e di gioco. Una squadra sempre solida che, nonostante il momento negativo, si trova ancora al 5° posto, a -4 della Fiorentina.

Ed il calendario arride ai nerazzurri: non avere le coppe (a parte il ritorno della semifinale di Coppa Italia) può essere un vantaggio non indifferente. Bisognerà tornare da Torino con un risultato positivo per riaprire il campionato e riavere quell’entusiasmo che ha caratterizzato il girone d’andata. Servirà una partita perfetta per battere i rivali bianconeri, così da avvicinare il terzo posto (qualora la Fiorentina non riesca ad ottenere un risultato positivo contro il Napoli). Fiorentina e Inter, con la Roma come terza incomoda, per la lotta a quel terzo posto che garantirebbe i preliminari di Champions. I viola ed i nerazzurri entrambi con lo stesso ruolo: arbitri del verdetto scudetto.

Inoltre un problema da risolvere è quella difficoltà a produrre un’efficiente fase offensiva, con Jovetic e Ljajic, troppo spesso avulsi dal gioco nerazzurro.

L’uomo da cui ripartire è Icardi: 11 goal messi a segno con appena 19 tiri in porta. Il capitano nerazzurro è il giocatore che può rilanciare le ambizioni per il terzo posto.

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