GdS – Thohir cerca soci: i conti non tornano, il fatturato è aumentato ma il debito…

Nella settimana che porta a Fiorentina-Inter, il pensiero del tifoso nerazzurro non è preoccupato solo dai viola, ma anche dall’arrivo di Thohir che ha confermato di essere in giro per l’Europa in cerca di investitori, il debito consolidato dell’Inter è infatti di ben 417 milioni.

La Gazzetta dello Sport racconta nel dettaglio come si arriva alla mostruosa cifra debitoria, dai 230 milioni con le banche ai 108 da restituire a Thohir e soci, passando poi per 68 milioni di debiti verso fornitori e 11 alle società calcistiche.

Con Thohir è aumentato il fatturato da 167 milioni a 181 tra il 2013 e il 2015 ma per il tycoon è ancora poco, perché ha più volte spiegato che l’Inter non è sfruttata al meglio sul mercato. Cosi il suo investimento, perché è si innamorato dei colori nerazzurri ma è anche un uomo d’affari, è partito dal 70% di due anni fa di una squadra in netta difficoltà, valutata con un aumento di capitale di 75 milioni, con un ultimo bilancio chiuso con un rosso consolidato di 140 milioni.

Il debito con le banche è il fardello più pesante, in vista anche delle future maxi rate, così Thohir ha dato mandato a Goldman Sachs di vagliare eventuali partner, soci che immetterebbero liquidità nelle casse nerazzurre senza pretendere potere decisionale, magari con la promessa di inserimento nel consiglio di amministrazione con successiva scalata, anche se il piano si è reso complicato anche dal fatto che il progetto di ristrutturazione di San Siro è andato a sbattere con le indecisioni del Milan e le elezioni comunali.

Non dimentichiamo neanche le mosse azzardate di mercato con alcuni pagherò che incideranno già dalla prossima estate, perdere il treno Champions, e quindi i ricavi che porta la coppa, farebbe saltare in aria tutto il pianeta nerazzurro.

Impostazioni privacy