PAROLA ALL’AVVERSARIO – Paolo Lora Lamia, TuttoChievoVerona: “Partita difficile per entrambi, temo Icardi”

Nuovo appuntamento con la nostra nuova rubrica Parola all’avversario per la quale ogni settimana intervisteremo un giornalista della squadra che i nerazzurri si troveranno ad affrontare nella successiva giornata di campionato al fine di analizzare le dinamiche del match anche dal punto di vista degli avversari.

Il prossimo match in cartello per la nostra rubrica è Inter – Chievo e per questo siamo andati ad intervistare Paolo Lora Lamia redattore di TuttoChievoVerona.

Sia il Chievo che l’Inter arrivano alla sfida di San Siror reduci da due sconfitte e con una grande voglia di rivalsa. Che partita possiamo aspettarci?

Una partita nella quale tutte e due le squadre vorranno fare risultato pieno: l’Inter per uscire da un inizio di 2016 molto complicato e il Chievo per rifarsi dopo le ultime due pesanti sconfitte. Le due squadre non stanno attraversando un esaltante mento di forma, quindi può anche venire fuori una partita bloccata e decisa dalla giocata di un singolo.

Il momento è senz’altro diverso dalla partita di andata. Il Chievo aveva ottenuto ben 7 punti nelle prime tre giornate con il pareggio contro la Juventus come ciliegina sulla torta, ad un girone di distanza cosa è cambiato tra le fila della squadra di Maran?

In questo periodo Maran deve fare i conti con alcune assenze importanti, soprattutto a centrocampo. Contro la Lazio i centrocampisti a disposizione erano contati, cosi’ come contro la Juventus: prima gara dopo la cessione di Paloschi allo Swansea. Bisogna anche ammettere che nelle ultime due partite la squadra ha commesso degli errori a livello difensivo e di atteggiamento in campo che hanno contribuito a rimediare due brutte sconfitte. Non credo però che l’ambiente clivense debba essere eccessivamente preoccupato e fa bene Maran a pensare maggiormente al lavoro sul campo che alle assenze.

Contro la Juventus, dopo il secondo gol si è visto un Chievo un po’ arrendevole con i centrocampisti che non pressavano più come nel primo tempo. A livello tattico che tipo di partita imposterà Maran?

Credo che il Chievo giocherà come al solito, ovvero cercando rimanere compatto in difesa ma anche di essere più volte pericoloso in fase offensiva. Contro la Juventus il gol iniziale è stato determinante, anche se qualcosa in più la formazione gialloblù poteva certamente fare. E’ dall’inizio della stagione che Maran pensa a cosa deve proporre la sua squadra più che a come deve contrapporsi all’avversario di turno, quindi credo che succederà anche contro l’Inter.

A livello di motivazioni quanto è differente affrontare questa Inter in difficoltà rispetto allo scorso turno in cui i clivensi si sono imbattuti in una Juventus reduce da 10 vittorie consecutive?

Nella conferenza stampa di vigilia, Maran aveva definito molto stimolante la sfida contro la Juve. La differenza tra i bianconeri – reduci da 10 successi di fila – e i gialloblù – in difficoltà per tanti motivi – è stata però evidente fin dai primi minuti. Contro l’Inter il Chievo deve sicuramente avere grandi motivazioni, perchè affronta una squadra in lotta per la Champions e perchè non vince da 3 turni.

Quale giocatore temi di più tra gli uomini di Mancini? Quello da cui si aspetta più pericoli.

Se dovesse essere impiegato, temo molto Icardi: ha sbagliato un rigore importante nel derby e viene da un periodo non facile. E’ un giocatore che, nel momento in cui viene messo nelle condizioni di segnare, difficilmente sbaglia.

Ringraziamo Paolo Lora Lamia e TuttoChievoVerona per la disponibilità.

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