Aria di stracittadina in quel di Milano: domani sera al Meazza scenderanno in campo per il derby della Madonnina Milan e Inter. Il tecnico dei nerazzurri Roberto Mancini è intervenuto in conferenza stampa al centro sportivo Angelo Moratti di Appiano Gentile. Spaziointer.it riporta le parole dell’allenatore jesino:
EDER – “E’ una grande occasione per lui e per noi, ci può dare una mano ma non bisogna pensare che cambi tutto sin da subito. Avrà bisogno di ambientarsi”.
CONDIZIONAMENTI MERCATO – “Gennaio è un mese particolare per tutti, come capita a ogni squadra in una stagione ci sono momenti di flessione, noi lo abbiamo adesso e speriamo di uscurne in testa,.Siamo stati bravi a rimanere in testa fino al 6 gennaio, il campionato è lungo e si possono recuperare posizioni con tranquillità e lavoro, come abbiamo sempre fatto”.
CRITICA ALL’ATTACCO POST-CARPI – “No, quando ho detto che avrei segnato a 50 anni era una battuta, poi voi la prendete come qualcosa contro i giocatori. Non ho detto nulla di male, un giocatore sa quando gioca male o può fare di più, nulla di offensivo. Abbiamo un ottimo rapporto e ci diciamo le cose in faccia”.
MOMENTO NEGATIVO – “Abbiamo attraversato un momento di flessione in partite in cui non meritavamo di perdere o pareggiare. Abbiamo perso partite in modo strano, a una squadra prima in classifica non è mai successo di subire due-tre rigori allo scadere in casa. Certe cose non sono andate bene ma abbiamo fatto cose buone prime e fortunatamente siamo ancora al vertice, che era l’obiettivo all’inizio. Nulla di grave, tutte abbiamo possibilità. Ora è una flessione, Napoli e Juve l’hanno avuta. E’ impossibile avere un andamento lineare dall’inizio alla fine, poi noi abbiamo cambiato 7-8 giocatori”.
VALORE DEL DERBY – “Partita importante, non decisiva. Vincendo la squadra può ritrovare tranquillità e consapevolezza nonostante settimane difficili. Questo è il vantaggio di giocare il derby. Alla fine però sono sempre tre punti che ci servono per accorciare e rimanere nelle zone di testa, sapendo che il Milan sta meglio di noi in questo momento. Il derby è aperto a qualsiasi risultato”.
MODULO – “Possibile vedere Icardi con Eder e due esterni offensivi? Certo, ci sta tutto”.
COSA SERVE – “Sono fiducioso, mi spiace per i punti persi. Non ho chiesto niente nonostante abbiamo ceduto 5 giocatori. Abbiamo comprato Eder perché abbiamo venduto Guarin, gli altri sono partiti in prestito e possiamo fare poco”.
MIHA PARLA DI MOLTI ACQUISTI INTER – “Sinisa fa troppe battute (ride, ndr). Abbiamo fatto Eder vendendo Guarin, recuperando dei soldi abbiamo puntato Eder.Poi abbiamo dato in prestito Ranocchia, Dodò e Montoya riducendo la rosa. Vidic è andato via. Abbiamo meno giocatori rispetto all’ìinizio, dovrebbero arrivarne altri 5 in teoria (ride, ndr)”.
RAPPORTO CON THOHIR – “Qualcuno ha scritto che abbiamo problemi ma non è assolutamente vero. Non è una persona che se perde una partita si agita come noi italiani, magari non dorme. Sa che c’è una strada e serve tempo, siamo contenti per quanto fatto finora e la posizione ci soddisfa. Ma siamo l’Inter e dobbiamo puntare al massimo. Il rapporto è ottimo”.
SCELTA DI EDER – “Perché bisogna pensare cosa sia meglio. La cosa logica era prendere un centrocampista, ma è vero che abbiamo questo piccolo problema che si fatica a far gol e ci serviva un’altra opzione. Perciò abbiamo scelto Eder”.
EDER POSSIBILE PRIMA PUNTA – “Mi sembra possa giocare in tutti i ruoli, prima, seconda punta, esterno in un 4-3-3, lo fa sempre abbastanza bene e credo possa aiutare Jovetic, Icardi, Palacio…”.
VINCERE PER STACCARE CHI E’ DIETRO – “Non so, dobbiamo cercare di fare bene e di vincere pensando al nostro obiettivo, non a chi è dietro. Posiamo recuperare punti si chi sta davanti”.
IL MERCATO CON IL FFP – “Anche il City aveva problemi, ha avuto una multa. Io non sono d’accordo da sempre col FFP, però noi stiamo facendo un buon lavoro. Chi pensa che bastino 6-10 mesi per avere una squadra competitiva sbaglia, serve più tempo. Ma siamo felici per quanto fatto finora, siamo in linea col nostro pensiero all’inizio”.
Domanda di SpazioInter.it – PIU’ SPAZIO PER GNOUKOURI SENZA GUARIN? –
“Per un ragazzo non è semplice non giocare ma è arrivata la A quando non se l’aspettava ed è più facile arrivarci che rimanere. Ma in futuro avrà delle opportunità”.
EDER GIA’ TITOLARE? – “Non so, ieri era un po’ stanco, si è spostato tanto tra Milano e Genova. Lo valuteremo oggi e domani”.
BANEGA – “E’ un giocatore del Siviglia, bravo, tecnico, con personalità. E’ svincolato a fine anno. Mi piace”.
CALO DI FELIPE MELO – “Lui ha esperienza, sa gestire tante situazioni, a volte sbaglia. Però non si può pensare che le cose siano cambiate per la mancanza di qualche risultato. I ragazzi sono consapevoli di ciò che hanno fatto ma sono stati commessi degli errori e ne siamo consapevoli. io però non ho nulla da ridire, nessuno è perfetto e tutti sbagliano. Basta tornare come prima”.
IRONIA SULLA POLEMICA CON SARRI – “Finché si scherza va bene, le caricature dei tifosi del Napoli sono state fenomenali. Quano le riguarderò mi tornerà in mente un bel momento”.
NAGATOMO – “E’ un ragazzo straordinario, sempre serio, ci si può sempre fare affidamento ed è una qualità enorme. Presenza anche domani? Sta facendo bene e ha possibilità di giocare. Mi aspetto sempre tanto da lui, magari anche un gol (ride, ndr)”.
MODULO CON EDER – “Il 4-2-3-1 mi sembra difficile, a meno che non si debba attaccare e lui, essendo intelligente, potrebbe farlo. Ma gli porteremmo via le qualità. Nel 4-3-3 è perfetto”.
ADDIO GUARO – “Adoro Guarin come uomo e giocatore, ha segnato nell’ultimo derby e spero faccia bene in Cina: è andato in una buona squadra e gli auguro un in bocca al lupo per questa nuova esperienza”.