Mancini in conferenza: “Pensiamo prima all’Atalanta e poi al Napoli. Guarin spero resti, se Ranocchia parte lo sostituiremo. Sul mio contratto con l’Inter…”

Roberto Mancini, come consuetudine, si è concesso alle domande dei giornalisti prima del match di campionato. Domani ci sarà Atalanta-Inter, ma sono stati tanti i temi trattati. SpazioInter presente ad Appiano Gentile con l’inviato Antonio Caianiello. Ecco le dichiarazioni del mister.

ATALANTA-INTER – “Domani voglio vedere la stessa grinta vista col Sassuolo, sperando di cambiare il risultato. Sapevamo sarebbero state tre partite simili con Empoli, Sassuolo e Atalanta: hanno tutte bravi giocatori e non hanno nulla da perdere. Ha vinto il Sassuolo, capita a volte di veder vincere la squadra che non lo merita, ma dobbiamo essere consapevoli di aver fatto un ottimo girone d’andata. Jovetic di nuovo in panchina? Vediamo, ci sono ancora 24 ore. Se confermo di nuovo la stessa formazione? Vediamo, la mia mentalità è giocare con 2 attaccanti, a volte anche con 3. Ma ho bisogno di equilibrio, necessito di giocatori che spingono. Nella scorsa partita ho confermato gli stessi 11 perché pensavamo fosse quella giusta, ma non abbiamo sbagliato, nei primi 7′ abbiamo avuto tre occasioni clamorose e ne abbiamo create molte anche dopo. Non ricordavo neanche se fosse la stessa formazione di Empoli, ho semplicemente ritenuto fosse la squadra migliore. Voglia di rivalsa dell’Atalanta? Anche noi vogliamo rifarci. E’ un campo difficile, vogliamo vincere tutt’e due. L’unico sicuro di giocare domani è Handanovic

CLASSIFICA – “Essere stati superati dal Napoli e raggiunti dalla Juventus è stato positivo o negativo? Non si sta in testa per 16 partite su 19 per caso, evidentemente lo meritavamo. La Juventus ci ha raggiunti ma l’ho sempre detto, dall’inizio, che sarebbe rientrata in corsa. Così come avevo detto che la testa della classifica sarebbe cambiata spesso. Dobbiamo avere la stessa forza e la stessa concentrazione del girone d’andata. Siamo dispiaciuti perché Lazio e Sassuolo erano due partite dove avremmo potuto fare tranquillamente 4 punti. Non abbiamo subìto molto, abbiamo preso gol su episodi e dobbiamo fare più attenzione e, ovviamente, dobbiamo fare più gol

ICARDI-JOVETIC – “Sono due centravanti con qualità diverse, ma comunque due centravanti. Hanno fatto buone partite, altre meno. Credo che comunque il feeling possa scattare all’improvviso, poi noi ci aspettiamo di più, questo è certo

DOMANDA SPAZIOINTER –Domani giocherete a Bergamo e martedì a Napoli. Come si affrontano queste due partite in un momento abbastanza delicato e in campi ostici?“. La risposta di Mancini: “Dobbiamo pensare prima all’Atalanta perché è un campo difficile, gioca bene, in casa crea difficoltà a tutti. Poi avremo tre giorni per pensare alla Coppa Italia

MERCATO – “Guarin? Non conosco queste cose, ho visto che è scritto ma non so. Gennaio è un mese un po’ fastidioso per questo motivo. Spero resti con noi, se è in forma può essere un grande giocatore. Soriano è diverso da Guarin ma è migliorato molto anche lui. Se io fossi un giocatore di 30 anni e ricevessi un’offerta dalla Cina di 8 milioni all’anno? Dipende da dove gioco, da cosa sto facendo, non so se accetterei. Un giocatore a 30 anni è ancora nel pieno della maturità, dipende da quelli che sono gli obiettivi.
Jovetic è arrivato dal City in una squadra come l’Inter. L’Inter ha una storia importante, è una delle Top del mondo. Chi viene qua sa che deve venire per vincere, lo abbiamo preso perché ha qualità. Può fare molto di più, continuo a pensare che lui insieme a Icardi ci possano far fare tanti gol. Stesso discorso vale per Kondogbia, diventerà un grande centrocampista. Ha bisogno di tempo, alterna cose straordinarie a cose meno buone, deve solo abituarsi al campionato. Anche Van Basten e Platini nei primi mesi in Italia non vedevano un pallone.
Manca un giocatore collante tra i reparti? Hanno perso un po’ di smalto i centrocampisti, gli errori fatti accadranno di meno. Se Ranocchia decidesse di prendere in considerazione offerte, prenderemo un difensore centrale, con le stesse sue caratteristiche. In che zona dovremmo rinforzarci? Penso che la nostra squadra possa tranquillamente restare così fino alla fine. E’ vero che ci sono squadre più attrezzate, ma se dopo 5 mesi ci siamo sempre alternate tra primo e secondo posto vuol dire che la nostra è una squadra che ha dei valori. Lavezzi? Per quale motivo dovrebbe lasciare il PSG visto che sta vincendo il campionato e gioca la Champions? A fine campionato sarà svincolato e potrebbe essere un’opportunità, ma per ora no

RINNOVO DI CONTRATTO –Nel 2017 mi scade il contratto? C’è tempo. A me non turba fare una stagione con il contratto in scadenza. L’obiettivo è fare il massimo quest’anno, le altre cose lasciano il tempo che trovano“.

 

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