Mancini: “Vittoria importante su un campo molto difficile. Icardi può arrivare a 20 goal. Kondogbia..”

L’allenatore dell’Inter Roberto Mancini ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai mirofoni si SkySport al termine di Empoli-Inter: “È stata una vittoria importantissima contro un avversario che gioca molto bene e ti concede pochissimo. Sono soddisfatto della prestazione anche se per alcuni tratti siamo stati meno brillanti di altre volte. Non era facile dopo la sosta e dopo la sconfitta con la Lazio, abbiamo fatto qualche errore, gli abbiamo regalato qualche occasione con uscite palla al piede sbagliate, ma queste partite sono così, se riesci a far gol e poi ti difendi bene porti il risultato a casa“.

La prova di Kondogbia: “Kondo oggi ha giocato, mi è piaciuto. Ognuno poi la vede a modo suo. Io vedo grandi miglioramenti in lui e oggi ha fatto giocate importanti. Ha ancora ampi margini di miglioramento ma sta lavorando molto bene“.

Ha trovato il suo modulo definitivo con questo 4-3-3? “Noi utilizziamo sia il 4-4-2 che il 4-3-3 non cambia molto. A me piacerebbe fare giocare sempre i due attaccanti ma purtoppo questo non è sempre possibile, dipende molto dalla partita e dall’avversario che incontri“.

Icardi prima sembrava più nervoso mentre ora sembra essere definitivamente tornato: “Mauro è un attaccante di razza, uno di quelli che il goal lo troverà sempre. Un periodo no puoò capitare a tutti e io non gli ho detto nulla di particolare. Ora è sereno e può tranquillamente arrivare a 20 goal stagionali. Se Jovetic dovrebbe imparare meglio a dialogare con lui? Non lo so a me piace molto Stevan perchè ha grandi qualità. Come ho detto prima sarebbe bello farli giocare sempre assieme ma purtoppo in alcune partite non è possibile farlo. Non esiste alcun problema di coesione tra loro due questo è sicuro“.

Contro il Sassuolo potrebbe laurearsi campione d’inverno è un traguardo che le interessa? “Penso sia come per un ciclista vincere un gran premio della montagna. Ha un importanza del tutto relativa, conta arrivare primi alla fine della gara. Ci sono molte squadre che lottano per il titolo quest’anno, sarà molto dura“.

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