Handanovic: “Rinnovo? Era quello che volevo. Il segreto della difesa? Tutta la squadra”

Domani il campionato riprenderà, dopo la sosta natalizia. Roberto Mancini si presenta ad Appiano Gentile per la conferenza prima della gara contro l’Empoli. Ad accompagnarlo c’è Samir Handanovic, che ufficializza la firma sul rinnovo di contratto fino al 2019 con l’Inter. Ecco le sue parole.

RINNOVO – “Sì era quello che volevo, tutte e due le parti erano d’accordo quindi non ci sono stati problemi

RIGORI – “Non ho mai pensato a battere il record di rigori parati in Serie A, è una cosa che viene, uno non ci pensa quando inizia a giocare. Se proseguo qui, non ci saranno problemi

MIGLIOR DIFESA – “Non tutte le partite sono uguali, è una cosa che succede a tutti di sbagliare l’approccio, bisogna stare più attenti. Cosa è cambiato dall’anno scorso? Non pensiamo al passato, il segreto è che tutta la squadra difende ed è fondamentale nel calcio moderno

RITIRO IN QATAR – “Il clima era buono, i campi pure e siamo stati insieme cinque giorni. Vedremo dalla partita com’è stato il ritiro

DONNARUMMA – “Dipende tutto da lui, da come si allenerà. Per l’età che ha, ha tutte le carte in regola per diventare un grande portiere

CALI DI CONCENTRAZIONE – “Con la Fiorentina ho sbagliato io, perché se si parte in maniera sbagliata, si finisce male. Con la Lazio, loro si sono preparati meglio di noi e non eravamo concentrati come al solito. Però l’abbiamo recuperata, l’unico rammarico è non essere riusciti a portare a casa almeno un punto

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