L’Inter di Roberto Mancini riprenderà a breve le fatiche d’inverno per prepararsi al meglio alla ripresa del campionato del 2016 che la vedrà scendere in campo contro l’Empoli al Castellani il 6 gennaio. Il breve ritiro dei nerazzurri si svolgerà a Doha dove il 30 dicembre l’Inter affronterà in amichevole il Paris Saint-Germain di Ibrahimovic, replicando il test dello scorso anno giocatosi in Marocco.
A presentare questo appuntamento e a fare un bilancio dell’inizio della stagione è intervenuto Mauro Icardi ai microfoni del Gulf-Times. Ecco le sue parole: “Sono molto orgoglioso di essere il capitano dell’Inter. Indossare la fascia è un sogno, oltre che un grande onore. Conosco tutto della storia di questa società e sono consapevole che prima di me ci sono stati giocatori meravigliosi che hanno ricoperto questo ruolo, come il nostro vice-presidente Zanetti. Come detto, è un sogno, ma è anche una responsabilità. Io cerco di essere un esempio in ogni partita e in ogni allenamento. Non credo che sia cambiato il mio modo di giocare da quando sono diventato capitano, questo non c’entra. Mi piacciono le responsabilità”.
Maurito prosegue sull’analisi della prima parte di stagione: “Siamo tutti molto soddisfatti, ma sappiamo che non possiamo mollare. Dobbiamo continuare a lavorare duramente, presto arriveranno i momenti che contano in Serie A, quelli decisivi. Dovremo dare il massimo in ogni match”.
E in chiusura un commento sulla sfida al PSG: “Sarà una bella occasione per fare bene davanti ai nostri tifosi che sono in Qatar. Sarà una partita molto bella contro un avversario fortissimo. Il calcio in questo Paese e nel Medio Oriente ha un grande seguito. L’Inter ha molti tifosi e noi non vediamo l’ora di incontrarli. Sappiamo che sono appassionatissimi del loro campionato, sanno tutto sul calcio mondiale. Tanti sono i top player che sono venuti a giocare qui, ora il torneo è un vero spettacolo”.