FOCUS AVVERSARIO – Inter, occhio a Di Natale

Partita molto più ardua di quella che potrebbe sembrare sulla carta quella che vedrà in scena Udinese e Inter. I friulani arrivano alla sfida con l’Inter dopo il pesante tre a zero subito in casa dalla Fiorentina che li ha fatti piombare al 13° posto in classifica. I nerazzurri invece sono riusciti a riscattarsi contro il Genoa dopo la débâcle esterna contro il Napoli ed ora sono di nuovo primi in campionato ma il distacco dalla 2° è di solo un punto.

Contro i nerazzurri Colantuono dovrà affrontare una vagonata di indisponibili. Partendo da Zapata per arrivare ad Hertaux fuori per squalifica passando per Felipe squalificato e Kone che rimane in dubbio. Incerto anche Badu che lamenta i postumi di una botta alla coscia subita contro la Fiorentina.

L’Udinese di oggi è senz’altro una squadra molto diversa rispetto agli ultimi ottimi campionati degli anni scorsi. I Pozzo in ogni mercato riescono comunque a plasmare una rosa completa in tutti i reparti con qualche talento pronto ad esplodere da un momento all’altro. In questo campionato tuttavia, i bianconeri non sono quasi mai riusciti a trovare una continuità di giochi di risultati nonostante l’esperienza di Colantuono.

Il punto forte di questa squadra è che gli uomini di Colantuono sono organizzati tatticamente e sanno interpretare benissimo il 3-5-2 marchio di fabbrica del tecnico friulano riuscendo quasi sempre a mettere in difficoltà la squadra avversaria. Quello che manca ai bianconeri, anche rispetto agli anni scorsi, è la qualità nei singoli che spesso e volentieri non riescono a trovare la giocata che finalizza le strategie del tecnico. A questo si aggiunge la mancanza di un vero bomber in avanti dopo i gloriosi anni di Di Natale che finora non è riuscito ad incidere come in passato.

L’osservato speciale di questo match è proprio il capitano bianconero. Totò Di Natale è il bomber per definizione. Spietato nell’uno contro uno e letale sotto porta con un bagaglio tecnico che poteva benissimo portarlo a giocare in una “grande”. Dopo molti campionati vissuti da protagonista con la maglia della sua Udinese quest’anno sta trovando delle difficoltà con appena un gol in 13 partite. L’Inter è una delle sue vittime preferite tanto che in questi ultimi anni è riuscito sempre a castigare i nerazzurri. La sua abilità nell’uno contro uno e la sua velocità ne fanno uno degli attaccanti più pericolosi in serie A quando è in condizione.

Probabile formazione:

(3-5-2) Karnezis, Wague, Domizzi, Piris, Widmer, Badu, Lodi, Iturra, Edenilson, Di Natale, Thereau Pan. Meret, Camigliano, Insua, Adnan, Guilherme, Marquinho, Bruno Fernandes, Perica, Aguirre.

 

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