Mauro Icardi è l’attuale maggior dilemma nerazzurro, aggravatosi dopo la sostituzione nell’intervallo della sfida col Napoli e col contemporaneo miglioramento della squadra nerazzurra dal punto di vista del gioco. Secondo molti sarà lui uno degli esclusi della sfida di stasera, considerando che Mancini ha già annunciato l’impiego certo di Jovetic come titolare.
Per La Gazzetta dello Sport non è scontata l’assenza del capitano. Escluderlo dopo già la bocciatura di Napoli potrebbe avere delle ripercussioni psicologiche sul ragazzo, uscito molto sconsolato anche lunedì sera dal San Paolo. Inoltre, non avrebbe ancora molto senso separarlo dal montenegrino dal momento che Mancini insiste spesso sulla necessità di farli giocare assieme affinché riescano a trovare e a perfezionare la giusta intesa di gioco. E’ anche vero però, da un lato, che entrambi non amano sfiancarsi in pressing asfissianti e costanti e ciò potrebbe essere un problema per una squadra che, per vincere, deve correre più degli avversari (parola di Mancini).
Il tecnico continua intanto a usare il metodo della carota e del bastone, alternandoli sapientemente. “Contro il Napoli abbiamo preso goal subito, Mauro è rimasto isolato e per lui è stato molto difficile. Ciò che conta è che un giocatore giochi in funzione della squadra, l’attaccante è il primo a dover difendere. Chi non fa ciò lo faccio sedere in panchina. Finora sono soddisfatto, ma ci sono giocatori che possono fare di più”.