PAROLA ALL’AVVERSARIO – Marco Liguori, PianetaGenoa1893: “Importante non farsi schiacciare dal’Inter, i rossoblù danno il meglio nei minuti finali”

Nuovo appuntamento con la nostra nuova rubrica Parola all’avversario per la quale ogni settimana intervisteremo un giornalista della squadra che i nerazzurri si troveranno ad affrontare nella successiva giornata di campionato al fine di analizzare le dinamiche del match anche dal punto di vista degli avversari.

Il prossimo match in cartello per la nostra rubrica è Genoa – Inter e per questo siamo andati ad intervistare Marco Liguori direttore di PianetaGenoa1893.

Inter e Genoa arriveranno allo scontro di sabato reduci da due sconfitte seppur maturate in maniera diversa. Da un lato la sconfitta di Napoli ha forse dato ai giocatori nerazzurri la consapevolezza di poter dire la propria in questo campionato, dall’altro la vittoria del Carpi a Genova ha fatto sprofondare i rossoblu al 15° posto a soli 3 punti dalla zona retrocessione. Che partita possiamo aspettarci?
Di sicuro il tema tattico della gara sarà probabilmente questo: Inter all’attacco e Genoa sulla difensiva. I nerazzurri attaccheranno col gioco di passaggi e scambi fitti a centrocampo. I rossoblù dovranno evitare due cose: farsi schiacciare nella propria metà campo e contrastare gli avversari a centrocampo, interrompendo le trame di gioco e catturando un numero più possibile elevato di palloni. Questo è possibile con un modulo, come il 4-5-1 oppure il 3-5-2, che consentono di fermare il più possibile la manovra degli uomini di Mancini: probabilmente saranno schierati con un 4-4-2 oppure con un 4-3-1-2.

Contro il Napoli abbiamo visto un Lijaic in gran forma con Mancini che potrebbe decidere di schierarlo anche contro il Genoa, che accorgimenti tattici potrà usare Gasperini per arginare la verve del serbo?
Mi aspetto Lijaic e Jovetic assieme: Icardi non è in forma. Quanto a Lijaic posso pensare che, con un modulo coperto a centrocampo come accennavo prima, Gasperini potrebbe svolgere un’opera preventiva: mi spiego, bloccare i palloni prima che arrivino all’attaccante nerazzurro. In aggiunta, vedo anche Izzo in marcatura su di lui.

Inter, Bologna e Roma, due big e una diretta concorrente per la salvezza. Quale partita a livello di motivazioni e tensioni è la più sentita?
Tutte queste gare saranno sentite dal Genoa.  La sconfitta contro il Carpi non consente più distrazioni: dunque, massima concentrazione.

Un dato preoccupante è che finora il Genoa non ha mai vinto fuori casa, pensa che contro l’Inter, scottati anche dalla sconfitta in casa contro il Carpi, i giocatori del Genoa possano invertire questa tendenza?
Dico solo una cosa: le statistiche sono fatte per essere infrante.

Contro l’Inter dovrebbe tornare Perotti, a lungo cercato proprio dai nerazzurri nell’ultima finestra di mercato. Quanto è importante il suo ritorno per l’assetto tattico di Gasperini?
Dipenderà dal tipo di modulo che adopererà il tecnico rossoblù: se sarà a due punte potrà essere in campo dal primo minuto. Ed è un’ipotesi possibile, visto che manca la punta centrale Pavoletti.

Considerando gli espulsi, Inter e Genoa sono due delle squadre più “cattive” della serie A. La partita di sabato si vincerà sul piano fisico o su quello tecnico?
Occorrono entrambi gli aspetti per poter conquistare un risultato positivo. E a proposito di piano fisico, sottolineo che il Genoa riesce a accelerare al massimo nei finali di gara, frutto di una preparazione che dall’anno scorso dà spesso buoni frutti.

Ringraziamo Marco Liguori e PianetaGenoa1893 per la disponibilità.

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