Come riporta la Gazzetta dello Sport tutto è cominciato a ferragosto, quando Marcelo Brozovic ha postato una foto su internet che ritraeva lui al fianco di due bellissime ragazze, la sorella ed un’amica, mentre teneva l’indice ed il pollice sotto il mento in un’espressione fiera. Da lì è diventato EpicBrozo ed è esplosa la #epicbrozo mania.
Fra i tifosi interisti, tutti cominciano a farsi dei selfie con la posa di #EpicBrozo. Al fianco della foto compaiono oltre tremila mi piace e commenti tipo “il migliore in campo”, “bomber”, “rivelazione dell’anno”. Si mescolano imprese social ed imprese calcistiche. Nel caso del croato sembrano andare proprio di pari passo. Le sue prestazioni con la maglia nerazzurra migliorano di giorno i giorno.
Marcelo diventa virale apparendo alla guida della Papamobile, fra i Backstreet Boys, al posto di Totti nel famoso selfie dietro la Curva Sud, al posto del maggiordomo Ambrogio in un remake pubblicitario, fra i Marò, vicino all’amico Kovacic alla presentazione della maglie delle Merengues.
Ma l’apice si raggiunge quando, al termine della gara Inter-Frosinone, alla consueta foto di rito nello spogliatoio interista, tutti, ma proprio tutti, da Mancini a Guarin, da Medel a Murillo, posano nel Brozovic style.
E’ la sublimazione di un ragazzo di appena 23 anni e soprattutto dello spirito di un gruppo più coeso ed unito che mai.
Il numero 77 nerazzurro dopo un avvio promettente si era un po’ perso, causa ambientamento, ma grazie al suo spirito e ad una gestione ottima da parte di Mancini, oggi si sta riprendendo Inter e Nazionale con grandi prestazioni e spesso anche gol. A proposito di gol, si narra che al minuto 88 di Inter-Frosinone quando Brozo entra in campo al posto di Icardi, abbia chiesto al team manager quanto mancasse, alla risposta del dirigente di due minuti, il croato avrebbe sentenziato: “Allora faccio gol”.
Nonostante l’Inghilterra abbia acceso le sirene e chiami, Mancini non si priverà del centrocampista.