GdS – Nel rinascimento italiano per lo scudetto l’Inter è quella tosta

Continua a cambiare la vetta della classifica in serie A, comportando un livellamento del torneo ma anche la possibilità di far vincere il campionato a più squadre, cosa che in Europa è possibile solo in Premier League, mentre Bayern Monaco e Barcellona hanno già fatto intendere la voglia di chiudere i discorsi sul titolo di Bundesliga e Liga già a Natale.

Scrive La Gazzetta dello Sport nel confronto fra le squadre di alta classifica, che l’Inter è quella tosta, con Roberto Mancini che se da giocatore avesse dimostrato la stessa tempra dei nerazzurri a Napoli, sarebbe stato messo prima di Messi.

L’ex numero 10 predilige un calcio da corazzieri alla fantasia che l’ha contraddistinto da calciatore, diffondendo oggi un calcio efficace fatto di muscoli, carattere e pura sostanza. Quella dell’Inter al San Paolo è sembrata la nuova versione del 2010 vista al Camp Nou, quando malgrado l’espulsione di Motta, arrivò la qualificazione.

Icardi resta il problema numero uno, molte possibilità di scudetto sono legate alla sua rinascita, rivedendo sempre ciò che ha combinato l’altro numero 9 del San Paolo, Gonzalo Higuain.

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