C&F – Le migliori difese del torneo unite dall’uso del drone

L’Italia, patria della migliore fase difensiva del calcio, si evolve in questo aspetto e le nuove frontiere delle tecniche di difesa vengono dall’uso di Droni. Il sito Calcio&Finanza spiega come questi aeromobili a pilotaggio remoti (apr) sono la nuova arma di Roberto Mancini e Maurizio Sarri. Più nuove per il primo, che da quest’estate adopera queste nuove tecnologie. Sarri invece è da qualche anno che sfrutta i droni per lavorare sul pacchetto arretrato della sua squadra. Con questi aggeggi innovativi gli allenatori possono studiare il lavoro della difesa durante l’allenamento, registrando i movimenti e gli errori grazie ad una telecamera attaccata al drone, che registra e invia ad un computer con cui studiare successivamente il video. Molto meglio studiare l’allenamento dall’alto (circa 15-20 metri) rispetto che da altezza zero.

Maurizio Sarri addirittura ogni settimana, solitamente quando non c’è l’impegno di coppa, decide un allenamento che vale solo per i difensori. Una seduta speciale di circa 40 minuti dove lima qualora ce ne fossero, gli errori della difesa e rende sempre più impenetrabile la sua fase difensiva. Ultima volta proprio venerdì, a tre giorni dalla sfida con l’Inter.

Sarà questo uno dei segreti per cui Murillo e Miranda hanno trovato il giusto affiatamamento fin da subito o perchè Koulibaly e Ghoulam hanno fatto dei miglioramenti così netti dalla scorsa stagione. Handanovic e Reina, due tra i migliori portieri d’Europa e probabilmente i migliori in Italia, hanno subito solo 15 reti in due grazie alla forza e alla precisione delle rispettive difese.

 

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