CdS – Napoli-Inter è anche sfida da 651 milioni

Il posticipo del lunedì di serie A vedrà contrapposte due squadre che per valore rose sommani 651 milioni, col top Gonzalo Higuain e i suoi 94 milioni di clausola rescissoria, contrapposto al più giovane Icardi e i suoi 40 milioni.

Il Corriere dello Sport spulcia le due rose, si parte dalla cifra altissima del Napoli richiesta per il Pipita, valore ampiamente meritato perché ad oggi Higuain è tra i 5 attaccanti più completi del mondo, nonché il valore aggiunto dei partenopei cui aggiungono anche gli 8 milioni spesi per Callejon oggi valutato 25 e i 30 milioni del valore di Lorenzo Insigne, nuovo profeta in patria.

L’Inter risponde con Icardi e una sua valutazione di 40 milioni, giusta se rapportata all’età e ai gol messi a segno sino ad ora in carriera. Dietro il cannoniere della passata stagione troviamo Kondogbia a quota 30, il ragazzo si farà, i margini di crescita sono elevatissimi per chi si aspettava un nuovo Touré e magari ha trovato invece l’erede di Vieira. Sul podio interista anche Murillo, vero colpo a sorpresa del mercato, acquistato per 8 milioni oggi ne vale almeno 25 senza dimenticare che ad appena 23 anni gioca con la maturità di un trentenne. Maturità raggiunta da Handanovic e ritrovata quest’anno dopo la “depressione” dello scorso anno quando aveva a che fare con una difesa disperata, oggi il suo valore è di 20 milioni, con buona pace di chi non ha voluto investire lo scorso anno su lui, sfruttando i suoi dubbi sulla permanenza in nerazzurro.

Nel Napoli spicca l’attacco, detto di Higuain e Insigne non ci si dimentica di Gabbiadini a quota 20 come Mertens, mentre grazie a Sarri si riconferma il valore assoluto di Hamsik e di quel no ai 25 milioni offerti dalla Juve in estate, con i bianconeri che hanno poi optato per il profeta Hernanes, scelta abbastanza sciagurata visti i risultati fin qui ottenuti.

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