CorSera – Sconcerti: “Sacchi rimprovera Mancini, ecco perché non concordo. Per lui Fiorentina deliziosa? Ha visto poco”

Oggi sulle pagine del Corriere della Sera è stata pubblicato un pezzo di Mario Sconcerti che ribatte a certe affermazioni di Sacchi su Inter e Fiorentina.
Ecco le sue parole: “Sacchi rimprovera Mancini ed il calcio italiano di cercare solo il risultato e non la bellezza, basandosi solo su tatticismo e individualità, dice che “Mancini studia il suo avversario per opporglisi individualmente, più impegnato a difendersi e a sfruttare al massimo la qualità dei singoli”. Sacchi ha ragione, ma questa non è tattica, è pura strategia come vorrebbe Sacchi, ma non è la sua. Si può dire che non piace a Sacchi, ma la strategia va rapportata ai risultati, ed i risultati premiano Mancini“.
Sconcerti prosegue: “Secondo Sacchi “Mancini non deve accontentarsi di vincere, ha le capacità per farlo divertendo”. Anche su questo ha ragione in teoria, soltanto che per me non entra in campo convinto di vincere, anzi. Mancini cambia modulo e giocatori in base alla partita appunto perché è preoccupato di non portare a casa i tre punti. La cosa straordinaria è che ci stia riuscendo, 8 vittorie in 12 partite non sono niente, e anche questa è strategia… Più che altro da sacchi mi aspetterei qualche commento più legato al calcio giocato, la posizione in campo dei vari Guarin, Perisic, o la sua formazione ideale. L’Inter non si chiude perché la storia del calcio italiano dice così, si chiude perché ha dei seri problemi ad attaccare”.
Il giornalista conclude: “Sacchi parla anche della Fiorentina, definendola una delizia, regina del possesso palla, temo abbia visto poco. I Viola han cambiato il 40% della squadra dopo le prime due giornate, ora gioca con un 3-6-1 con un quadrato di centrocampisti su due linee, il suo segreto non è il possesso palla, ma una superiorità numerica in mezzo al campo. Infine la Fiorentina non fa sempre possesso palla, ma solo dopo aver segnato, prima ha un gioco rapido e verticale. Comunque la differenza che non fa scudetto è solo una, che ha perso tre volte in più dell’Inter“.

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